Il primo posto è lì, a portata di mano: ma per il Napoli c'è lo scoglio Inter da superare, probabilmente nel momento più difficile della stagione. Il pari del Milan contro il Pisa apre la prospettiva di riprendersi la vetta, ma la priorità degli azzurri è un'altra. Reagire dopo la sonora sconfitta in Champions League, il 6-2 in casa del Psv che ancora brucia, ripartendo soprattutto dalla prestazione. Di fronte un'Inter scatenata, che dopo le sconfitte di inizio stagione contro Juventus e Udinese ha sempre vinto. Sei vittorie di fila tra campionato e coppa e una rinnovata ambizione scudetto dopo le perplessità iniziali.
Serata di gala al "Maradona", sold out e pronto a sostenere il Napoli nel momento difficile: Conte perderà di nuovo Hojlund in attacco, che non ha recuperato dall'affaticamento muscolare. Ancora assenti Rrahmani in difesa e Lobotka a centrocampo. La soluzione dovrebbe essere Neres falso nueve supportato da De Bruyne e McTominay, con Lucca in panchina. In difesa Buongiorno farà coppia con Juan Jesus, con Beukema in panchina. A centrocampo ancora fiducia a Gilmour. Da registrare anche lo stop di Meret, che tornerà non prima di dicembre inoltrato. Servirà il miglior Napoli per dare un segnale di vita, in un match che si preannuncia combattuto. Fischio di inizio alle 18, con Mariani che dirigerà la sfida del "Maradona".