Napoli

Paura questa sera in Campania per una scossa di terremoto di magnitudo 4.0, registrata alle 21:49 con epicentro a Montefredane, in provincia di Avellino, a una profondità di 14,1 chilometri. L’evento sismico è stato avvertito chiaramente in molte zone della regione, da Napoli centro fino a Fuorigrotta, passando per l’area vesuviana e i Campi Flegrei.

Subito dopo la prima scossa, ne è seguita un’altra di magnitudo inferiore, come confermato dall’Osservatorio Vesuviano.

Le parole dell’Osservatorio Vesuviano: “Scossa avvertita in tutta la regione, ma nessun danno”

«Al momento non si segnalano danni a persone o cose – ha dichiarato Lucia Pappalardo, direttrice dell’Osservatorio Vesuviano – ma l’evento sismico è stato percepito chiaramente anche nelle altre province della Campania».

Molti cittadini, soprattutto nel Napoletano, hanno temuto che si trattasse di un nuovo movimento legato alla crisi bradisismica dei Campi Flegrei, ma gli esperti rassicurano: non c’è alcun collegamento tra la scossa e l’attività vulcanica dell’area flegrea.

INVG: “Evento tettonico, non legato ai Campi Flegrei o al Vesuvio”

A confermare la natura dell’evento anche il sismologo Paolo Vicari dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV): «Si tratta di una scossa di origine tettonica, non collegata né al Vesuvio né ai Campi Flegrei. È legata alle faglie regionali dell’Irpinia, una zona storicamente sismica che influenza la dinamica dell’Appennino meridionale.»

Dopo la scossa, molte persone sono scese in strada per la paura, soprattutto nei comuni dell’Avellinese e nelle aree periferiche di Napoli. Le squadre della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco sono al lavoro per monitorare la situazione, ma al momento non si segnalano danni strutturali.