Ora tutti a irridere l'Inter e a esaltare Antonio Conte. E non c'è niente di più sbagliato, anche in vista della odierna trasferta leccese, che sarà tutta tranne che semplice. La disfatta di Eindhoven e la figura barbina rimediata a Torino contro i granata, non sono bastate evidentemente a far tenere i piedi a terra al popolo azzurro, che - come è nelle sue corde - si dimostra più tifoso che competente (addetti ai lavori e giornalisti inclusi). L'ho scritto e lo ripeto, il primo tempo poteva finire 5 o 6 a 1 per i nerazzurri e non ci sarebbe stato niente da recriminare. Allora da dove nasce tanto trionfalismo? Da niente, o anche meno.
IL PIZZINO di Gerardo Casucci: Niente, o anche meno
Con l'Inter poteva finire 5 o 6 a 1 e non ci sarebbe stato niente da recriminare, perché si esaltano
Gerardo Casucci