E' il giorno dell'addio a James Senese. Alle 12.00 nella chiesa di Santa Maria dell'Arco a Miano verrà rivolto l'ultimo affettuoso abbraccio al grande sassofonista mondiale.
"Io sono figlio di un soldato americano nero e di una donna napoletana. Non sapevo chi fossi, poi ho capito: sono entrambi. Sono il suono di due mondi. Mi chiamavano “’o nir”, e pensavano fosse un insulto. Io l’ho trasformato in orgoglio, in ritmo, in vita, essere nero, per me, è portare dentro una storia di dolore e di luce. Io sono un nero napoletano. E questo non è un problema: è la mia verità. È sapere che la pelle parla, anche quando stai zitto. Io sono un napoletano nero. Sono figlio del sangue e del mare".
James Senese
Tantissime le attestazioni di affetto verso il grande artista napoletano a partire dal presidente della regione Campania Vincenzo De Luca.
"La carriera, la vita e la storia personale di James Senese sono un intreccio di culture e di esperienze che hanno trovato nella città di Napoli il luogo dove fondersi e creare un’espressione artistica originale e straordinaria. Lunghissima la sua carriera musicale costellata da riconoscimenti internazionali e da collaborazioni artistiche che hanno dato vita ad alcune delle band musicali di Napoli più famose della seconda metà del Novecento, dagli Showmen a Napoli Centrale. Lo ricordiamo anche per la sua grande umanità. Le nostre condoglianze a tutti i suoi familiari e a quanti gli hanno voluto bene".
Così Peppe Barra ·
"Due anime immense ci lasciano. La luce e lo sguardo di Mimmo Jodice, la musica e la creatività di James Senese. Due modi diversi di raccontare Napoli, ma la stessa verità negli occhi e nel cuore. Due genialità che ho amato... Ci siamo ammirati, li porto con me. Buon viaggio, amici miei".
Da Clementino ·
Non ci sono parole. Ciao Maestro James. Riposa in pace. Grazie per tutto quello che ci hai insegnato!
Fai buon viaggio e salutami a Zio Pino
Sal Da Vinci
Buon viaggio James, grazie a te ho scoperto la mia voce, grazie a te ho scoperto una musica che non avevo sentito prima, grazie a te per l’immensa arte che ci hai donato, ti porterò per sempre nel mio cuore!
Roby Facchinetti
La scomparsa di James Senese ci porta via un musicista importante della nostra musica. Il suo sax non cercava di essere elegante: diceva la verità. Con gli Showmen prima, e poi con i Napoli Centrale, ha fatto qualcosa di raro: ha dato un suono profondo e autentico all’anima di Napoli, mescolando jazz, storia personale, strade, radici.
E penso a Pino. A quel legame vero, nato perché parlavano la stessa lingua, quella dei sentimenti veri, non delle apparenze.
Quando suonavano insieme sembrava che la musica sapesse di casa, di mare, di vita. James ha camminato tanto, ha fatto viaggiare Napoli nel mondo senza mai tradirla. Caro James, grazie. Le tue note restano qui, con noi. E, ne sono certo, da qualche parte tu e Pino state già ricominciando da quell’accordo lasciato in sospeso.