Un’importante operazione interforze a tutela dell’ambiente e della salute pubblica si è svolta sul territorio comunale di Casoria nell’ambito delle attività di contrasto ai reati ambientali della “Terra dei Fuochi”.
In campo la polizia municipale di Casoria, diretta dal comandante Pasquale Pugliese, e il raggruppamento 2 “Campania” dell’esercito italiano gruppo tattico terra dei fuochi, coordinati dall’incaricato regionale Ciro Silvestro.
"Durante i controlli - si legge nella nota diramata dal comune - è stata sequestrata un’autocarrozzeria abusiva situata all’interno di un capannone, non visibile dalla strada, priva di ogni autorizzazione amministrativa e ambientale.
Il titolare, un 60enne di Napoli, è stato denunciato alla procura della repubblica di Napoli Nord per violazioni relative alle emissioni in atmosfera, gestione illecita di rifiuti e scarico non autorizzato di acque reflue.
L’intera area e le attrezzature sono state poste sotto sequestro penale, mentre sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 8.000 euro.
Queste operazioni - ha dichiarato il sindaco Raffaele Bene - dimostrano che il nostro Comune è in prima linea nella difesa dell’ambiente e nella lotta alle attività che mettono a rischio la salute dei cittadini.
Ringrazio la polizia municipale, l’esercito Italiano e tutte le forze impegnate nella missione terra dei fuochi per la loro costante presenza sul territorio. Casoria non arretra davanti a chi inquina: il futuro che vogliamo è pulito, sicuro e sostenibile".
Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari. Si ricorda che, ai sensi del D.Lgs. 188/2021, le persone sottoposte a indagine devono essere considerate non colpevoli fino a sentenza definitiva.