Autocritica e rimpianti. Giuseppe Raffaele si tiene il pareggio ma mastica amaro per lo 0-0 di Latina-Salernitana che stoppa il sogno di allungo in classifica: "Abbiamo avuto difficoltà nel primo tempo nello stare in campo in un certo modo. Infatti abbiamo provato a cambiare. Volevamo essere propositivi ma non ci siamo riusciti. Abbiamo subito delle situazioni che si andavano a creare, sbagliando molto tecnicamente. Sapevamo fosse una gara non facile. Mi auguravo un primo tempo diverso. Poi con il passare dei minuti diventa difficile andare a dominare. Nella ripresa abbiamo creato tanto ma c’è mancato il gol. Formazione iniziale? Siamo stati pochi ficcanti nelle preparazione alla fase offensiva e ne abbiamo risentito su un campo sul quale si può cadere. Eravamo molto offensivi ma abbiamo fatto fatica. Nella ripresa abbiamo innalzato il nostro livello ma abbiamo sprecato occasioni da gol nitide. Ora però è inutile rimarcare gli errori ma dobbiamo portare a casa le cose positive, sperando di recuperare le reti mancate oggi. Ci mancano questi due punti che meritavamo solo per il secondo tempo".
A fare la differenza anche le scelte risicate in mediana, con le assenze pesantissime di De Boer e Capomaggio: "Quando ti mancano due calciatori importanti nella stessa zona di campo si sente. Di Vico però ha fatto benissimo, è andato bene all’impatto con la partita, facendo girare il pallone. Ora dobbiamo rialzare la testa e pensare al Crotone. Knezovic? Lo vedo come un attaccante, come una mezzala offensiva". Discorso che s'intreccia con l'analisi tattica e offensiva: "Parecchie volte siamo partiti col 3-5-2 e abbiamo faticato. Con il 3-4-1-2 con la Cavese abbiamo fatto tre gol. Ora siamo in un momento non facile in mediana e quindi dobbiamo distribuire le forze senza mai perdere l’equilibrio".