Ercolano

Villa Favorita, con il suo parco, uno dei gioielli architettonici più maestosi e meglio conservati del Settecento napoletano, nel cuore di Ercolano, sarà oggetto di un ambizioso progetto di restauro e riqualificazione paesaggistica, finanziato con fondi nazionali ed europei.

L'intervento dell'opera dell'architetto Ferdinando Fuga, promosso dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per l'area metropolitana di NAPOLI e dall'Agenzia del Demanio, mira a "restituire alla cittadinanza e ai visitatori un patrimonio storico-artistico di valore inestimabile". Il restauro dell'edificio del Fuga, cuore monumentale del complesso, e la riqualificazione del Parco Superiore e Inferiore, con il ripristino dei percorsi pedonali e delle connessioni interne, trasformeranno Villa Favorita in un "centro multifunzionale, attrattore di energie e cultura per tutta la zona vesuviana", spiega la Soprintendenza. Grazie ai fondi del Pnrr, del Piano complementare al Pon e alle risorse messe a disposizione dall'Agenzia del Demanio, sono stati stanziati 31 milioni di euro per il primo intervento di restauro e risanamento conservativo dell'edificio, del Parco superiore e inferiore, con i relativi fabbricati secondari, e per la riqualificazione paesaggistica con il ripristino dei percorsi pedonali e delle connessioni.

Queste operazioni sono curate dal ministero della Cultura - Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per l'area metropolitana di NAPOLI - e inizieranno entro dicembre 2025. Un secondo intervento, che prende il via oggi, e riguarda il restauro dell'edificio del Bianchi e del corpo di collegamento, è curato dall'Agenzia del Demanio con un investimento di 12,5 milioni di euro e terminerà entro aprile 2028. Prevede la creazione di spazi destinati ad attività didattiche e culturali. "Villa Favorita - si legge nella nota della Soprintendenza - rappresenta una straordinaria opportunità per Ercolano e per tutto il territorio del Golfo di NAPOLI. La villa e il suo parco torneranno a essere un luogo di incontro, cultura e bellezza, aperto a cittadini, studenti e turisti, con nuove funzioni e servizi che ne garantiranno la fruizione pubblica e la tutela nel tempo".