Dalla promozione dell'attività sportiva all'importanza della prevenzione. Sono state presentate a Benevento le iniziative promosse in Campania per la 'Giornata mondiale del diabete' che ricorre il prossimo 14 novembre. Oggi conferenza stampa nella sede Asl di via Oderisio con la dirigente generale dell'azienda sanitaria locale sannita, Tiziana Spinosa e numerosi dirigenti medici. Presente tra gli altri anche il sindaco di Benevento, Clemente Mastella e il presidente dell'ordine dei medici di Benevento, Luca Milano.
Un ricco parterre di interventi, preceduti dai saluti istituzionali, per presentare le iniziative e focalizzare l'attenzione rispetto ad una patologia con un forte impatto sulla popolazione.
“Una patologia di comunità con numeri altissimi”, ha precisato a margine dell'incontro il direttore Tiziana Spinosa.
Nel Sannio si prevede un doppio appuntamento: l'8 novembre a Telese Terme si svolgerà “la Staffetta per la salute”, una 100 chilometri che ha l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva. Ed che l'evento prevede anche il coinvolgimento dell'Unisannio, Ateneo che da qualche tempo può vantare anche un corso di Laurea Triennale in Scienza Motorie per lo Sport e la Salute.
Mentre il 15 novembre a Benevento “ambulatori aperti alla popolazione per promuovere la prevenzione”.
Un percorso, dunque, che cammina in più direzioni: dallo sport alle visite mediche specialistiche con “l'attivazione dei tre centri antidiabete pubblici e – ha assicurato Spinosa - una grande stretta sulla telemedicina”.
Spinosa, medico specializzato in diabetologia, ha ricordato anche in apertura dei lavori l'importanza della prevenzione per “una patologia con una prevalenza molto elevata, che impatta molto su tutti gli altri organi con complicanze che portano al ricovero ed esiti anche infausti”.
L'assistenza territoriale e i servizi materno infantile
Rispondendo poi alle domande dei cronisti la numero uno dell'Asl ha parlato dell'assistenza territoriale: “Faremo un'analisi dei bisogni assistenziali della popolazione, che è in prevalenza ultra 65enne, quindi sono tutti servizi in particolare sulle cronicità. Chiaramente anche con un occhio alla materno infantile per rendere accessibili tutti i servizi alle mamme e ai bambini”.