Lacrime e tricolore per Aniello Scarpati, l'agente della Polizia di Stato di 47 anni morto nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre in un tragico incidente stradale mentre era in servizio.
La commozione è stata incontenibile durante l'apertura della camera ardente alla Caserma Bixio di Napoli. Davanti alla bara avvolta dal tricolore, colleghi, dirigenti e cittadini comuni non sono riusciti a trattenere le lacrime. Ad accogliere la vedova e i tre figli giovanissimi dell'agente, inconsolabili, c'era il questore Maurizio Agricola.
I funerali di Scarpati si terranno domani mattina, alle 10.30, nella chiesa evangelica di via Fra Gregorio Carafa a Napoli. Per onorare la sua memoria, il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, ha proclamato il lutto cittadino. Sono state vietate tutte le attività ludiche e, in concomitanza con l'inizio delle esequie, in tutti gli uffici pubblici e le scuole sarà osservato un minuto di silenzio.
Le indagini vanno avanti: "ora vogliamo tutta la verità"
Mentre la città si stringe attorno alla famiglia, le indagini della Polizia Stradale proseguono per ricostruire con precisione la dinamica dell'incidente, avvenuto quando un Suv Bmw si è scagliato a tutta velocità contro l'auto di servizio sull’asse di scorrimento di viale Europa.
Dalle prime investigazioni emerge un quadro sempre più grave. Il Suv, guidato da un imprenditore 28enne del posto, aveva già provocato un altro incidente in autostrada prima del tamponamento fatale. A bordo del veicolo, oltre al conducente, c'erano altre cinque persone, tra cui tre minorenni.
Proprio la testimonianza delle ragazze ha aiutato a far luce sulla sequenza di eventi. Nella notte di Halloween, a precedere la folle corsa, ci sarebbe stato un litigio con dei giovani e l'inseguimento di uno scooter. La velocità del Bmw, secondo le prime stime, era di molto superiore ai 100 km/h.
Elemento cruciale per le indagini è che la vettura era dotata di GPS e di una dash-cam (telecamera da cruscotto). Questi dispositivi, i cui dati saranno acquisiti probatoriamente, potrebbero chiarire definitivamente l'accaduto.
Il conducente 28enne, risultato sotto l'effetto di sostanze psicotrope al momento dell’impatto, è indagato per omicidio stradale e omissione di soccorso. La Procura di Torre Annunziata, nell'udienza di convalida dell’arresto di domani, chiederà il carcere per l'uomo.
Intanto, a Torre del Greco, nel commissariato dove prestava servizio Scarpati, oggi è stato allestito un picchetto d'onore. Alla commemorazione hanno partecipato le rappresentanze di tutte le Forze dell'Ordine, a testimonianza di un cordoglio che unisce l'intera famiglia della sicurezza.