Dopo il primo pareggio in campionato, arriva anche il primo in Champions League. Il Napoli spinge contro un Eintracht modesto e chiuso in difesa, ma attacca senza efficacia e in modo sterile. Positivi gli innesti a sinistra di Gutierrez e Elmas, ma gli azzurri pagano la giornata no di McTominay e un Hojlund ancora lontano da una condizione brillante. I tedeschi creano molto poco ed è il Napoli a recriminare: servono più idee e soluzioni offensive per raggiungere i playoff. 4 punti in 4 partite non può essere un bottino soddisfacente prima del giro di boa.
Conte, apparsa imprecisa e in affanno nel tentativo di superare la solida difesa tedesca. Non arriva così il tanto atteso riscatto dopo la pesante sconfitta subita contro il PSV Eindhoven, lasciando i partenopei con soli quattro punti al giro di boa di questa fase a gironi della competizione. Qualche novità nell’undici iniziale schierato da Conte: rientra titolare Lobotka, reduce da un mese di stop per infortunio, mentre sulla sinistra si sperimenta la nuova coppia composta da Gutierrez ed Elmas. Il copione del match si delinea fin dai primi minuti, con il Napoli che prova a imporre il proprio gioco attraverso il possesso palla, mentre gli ospiti puntano su ripartenze rapide e ficcanti. La prima occasione per i partenopei arriva già al 6', quando un cross di Gutierrez innesca una serie di episodi caotici: Hojlund e Anguissa si ostacolano al momento della conclusione, e il secondo tentativo del danese viene neutralizzato dall'attento Zetterer.
Tuttavia, questo resta l’unico spunto di rilievo del primo tempo. Anguissa, in particolare, vive una giornata da dimenticare, così come McTominay, mentre sugli esterni Politano fatica a prevalere su Brown, protagonista di una prestazione impeccabile e migliore in campo. Nella ripresa, Kristensen sfiora il gol con un tiro dalla distanza, poi annullato per un fallo precedente, mentre al 73' Milinkovic-Savic si rende decisivo respingendo un potente (ma centrale) tiro di Knauff, facilitato da una maldestra giocata di Buongiorno. L'ingresso di Lang dà maggiore vivacità all'attacco azzurro: al 76' crea un'occasione promettente, ma Anguissa spreca ancora, forse sorpreso dal passaggio filtrante di Elmas.
Il centrocampista camerunense si rende poi protagonista di un’ottima discesa sulla destra all’83’, ma il suo cross viene mandato alle stelle da un inconcludente McTominay. Nel finale continua lo sfortunato assalto del Napoli: Anguissa ci prova di testa all'89' colpendo Koch in pieno, e sulla ribattuta Di Lorenzo spara alto sopra la traversa. L’ultimissimo tentativo arriva con Elmas, la cui conclusione viene murata da Collins; sulla mischia seguente Hojlund vede il suo tiro bloccato dall’onnipresente Zetterer. Al triplice fischio, dal pubblico del Maradona si levano alcuni mugugni e fischi, segno della crescente delusione dei tifosi. Il Napoli fallisce un'altra preziosa chance per conquistare i tre punti e vede complicarsi ulteriormente la corsa alla qualificazione.
NAPOLI-EINTRACHT FRANCOFORTE 0-0
NAPOLI (4-3-3): Milinkovic-Savic 6.5; Di Lorenzo 5.5, Rrahmani 6, Buongiorno 5.5, Gutierrez 5; Anguissa 5.5, Lobotka 6 (29'st Lang 6.5), McTominay 5; Politano 5 (20'st Neres 5.5), Hojlund 5.5, Elmas 6. In panchina: Contini, Ferrante, Juan Jesus, Olivera, Vergara, Beukema, Ambrosino. Allenatore: Conte 5.5.
EINTRACHT FRANCOFORTE (3-4-2-1): Zetterer 6; Collins 6.5, Koch 6, Theate 6; Kristensen 6, Chaibi 6 (48'st Dahoud sv), Larsson 6.5 (34'st Skhiri sv), Brown 7 (48'st Amenda sv); Gotze 5.5, Bahoya 5.5 (20'st Knauff 6); Burkardt 5.5. In panchina: Grahl, Santos, Wahi, Doan, Chandler, Buta, Batshuayi. Allenatore: Toppmoller 6.
ARBITRO: Pinheiro (Por) 6.
NOTE: serata serena, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Rrahmani, Zetterer, Gutierrez. Angoli: 5-3. Recupero: 1' pt; 5' st.