Napoli

Domani, giovedi' 6 novembre, dalle ore 11 alle ore 13, davanti alla sede di Federfarma di Napoli in via Toledo 156, e' in programma un presidio regionale unitario delle lavoratrici e dei lavoratori delle farmacie private. L'iniziativa e' promossa dalle segreterie di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil nell'ambito dello sciopero nazionale a sostegno del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro delle farmacie private, scaduto il 31 agosto 2024.

Il sindacato, in una nota, ribadisce la "necessita' di un immediato ritorno al tavolo negoziale e il riconoscimento concreto del valore professionale delle lavoratrici e dei lavoratori del settore". "Le farmacie private - ricordano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil - rappresentano un presidio sanitario e sociale essenziale per le comunita' locali e la professionalita' delle lavoratrici e dei lavoratori del settore e' il primo punto di riferimento nel nostro Paese per milioni di cittadini in materia di salute, prevenzione e assistenza".

Le segreterie regionali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil della Campania chiedono a Federfarma di tornare immediatamente al confronto, per giungere a un rinnovo contrattuale equo e dignitoso, che garantisca giusti adeguamenti salariali; una migliore conciliazione tra vita e lavoro; riconoscimento e valorizzazione delle competenze professionali; percorsi formativi coerenti con la "farmacia dei servizi" e le nuove esigenze del sistema sanitario. "Il lavoro nelle farmacie private - conclude il sindacato - e' un pilastro della sanita'.

E' tempo che a chi ogni giorno garantisce assistenza, consulenza e cura ai cittadini sia riconosciuto il giusto valore economico e professionale. Anche da Napoli si leva forte l'appello a Federfarma, che non puo' continuare a ignorare le richieste legittime delle lavoratrici e dei lavoratori del settore".