Salerno

Tanti doppi ex hanno segnato i momenti recenti di Salernitana e Crotone. Il più illustre per le ultime pagine di storia del club granata è Davide Nicola. Da allenatore del Crotone fece l’impresa, festeggiando la permanenza in serie A con un lungo viaggio in bici dalla Calabria a Torino. Sulla panchina della Salernitana realizzò addirittura un miracolo sportivo con quel “7 per cento” che resta una rimonta iconica, impossibile da cancellare.

Salernitana-Crotone riavvolgono il nastro e si ritrovano oltre sei anni dopo l’ultima volta: era il 15 dicembre 2019 quando la Bersagliera inflisse ai pitagorici un 3-2 vibrante con gol decisivo di Gondo. Per trovare l’ultimo dei due successi dei rossoblu all’Arechi bisogna invece riavvolgere il nastro al 10 marzo 2019: il Crotone espugnò il Principe degli Stadi per 0-2, trascinata da un super Simy. Proprio l’attaccante nigeriano che due anni dopo sarebbe diventato l’acquisto più oneroso della Salernitana targata Lotito-Mezzaroma, allora già in regime di trust per la questione multiproprietà. Lo scorso giugno ha detto addio alla Bersagliera, non rinnovando il contratto in scadenza e iniziando la sua esperienza negli Emirati Arabi. Da bomber spuntato in granata a killer d’area di rigore, con ben undici gol in sei partite. Scherzi del destino.