Il gruppo "Radici" di Bracigliano denuncia ritardi nella consegna dei lotti dell’area Pip di Bracigliano. "I lavori sono stati conclusi, ma non si comprendono i motivi dei ritardi nella consegna agli assegnatari, con conseguenze disagevoli per gli imprenditori che attendono da tempo di entrare nel possesso degli stessi e dare inizio alle proprie attività", si legge in una nota. "E’ ormai trascorso un anno e mezzo da quel giugno 2024, quando l’attuale Amministrazione Comunale aveva comunicato l’imminente conclusione degli interventi con successiva consegna dei lotti. Da allora nulla si è mosso, l’attesa continua e l’insediamento delle attività produttive resta un grande punto interrogativo".
“Riteniamo ingiustificabili questi ritardi nella consegna dei lotti nell’area Pip - tuonano i consiglieri di “Radici” – Il governo cittadino e i competenti uffici comunali devono necessariamente spiegare alla cittadinanza i motivi che stanno frenando questa fase conclusiva della procedura di consegna dei lotti, necessari per lo sviluppo economico e produttivo del nostro territorio”.
“Faremo tutto ciò che è nelle nostre facoltà – aggiungono i membri di “Radici” – per sbloccare questa impasse e favorire l’insediamento delle attività imprenditoriali in quest’area, che rappresenta anche sinonimo di nuova occupazione con l’impiego di personale in tutto l’indotto afferente alla stessa”.
L’opera venne cantierizzata nel dicembre 2021 con il taglio del nastro dell’ex sindaco Antonio Rescigno, in presenza dell’allora Presidente della Provincia Michele Strianese, del Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola e di tanti Sindaci ed amministratori del circondario. Si tratta di circa 30mila metri quadrati dove sono stati realizzati otto lotti per favorire l’insediamento di attività artigianali e industriali.