Salerno

“Per fare punti all’Arechi serve la miglior prestazione. Tutti dobbiamo dare di più per uscire dal momento difficile che stiamo vivendo”. Emilio Longo ha presentato Salernitana-Crotone: “Abbiamo sviluppato una settimana piena di concetti, lavorando sull’aspetto tecnico-tattico ma anche sulla sfera emotiva perché la settimana non è stata facile e abbiamo voglia di riscatto. Dobbiamo fare di più, consapevoli che questo massimo non è abbastanza, continuare a lavorare. In tal senso la squadra ha dimostrato di essere concentrata e soprattutto attenta nella preparazione alla sfida. Stiamo lavorando nella cura dei dettagli, consapevoli che tutti dobbiamo dare di più. Pensare che la questione ambientale possa incidere è errato. Siamo in un momento in cui la situazione esterna ci imponga di spingere sull’acceleratore ma le motivazioni dei calciatori sono importanti, bramosi di metterci alle spalle questo momento difficile. Abbiamo dato un senso alla parola cattiveria che abbiamo più volte ripetuto”.

Possibili novità di formazione, con il 4-3-3 modulo provato con insistenza in allenamento e con l’ipotesi 3-5-2 che resta al momento più accreditata: “Abbiamo principi però ben saldi. Non siamo una squadra in disarmo rispetto agli avversari. Poi è normale che in qualsiasi analisi dopo una sconfitta si valuta la tenuta tattica ed atletica. Ma sono state sconfitte legate da episodi e non dal come stai in campo. Tutto è legato dall’attenzione, dalla concentrazione che non ci ha portato a fare punti”.

Peserà l’assenza di Andreoni ma il Crotone ha deciso di reintegrare Federico Ricci. A rischio Guerra per un problema muscolare mentre Murano fa i conti con un’infiammazione al tendine e proverà a stringere i denti e ad esserci per la panchina.