Sono stati assolti dal Gup del Tribunale di Napoli i due medici dell’ospedale Cardarelli finiti a processo per una trasfusione di sangue effettuata, nel marzo del 2018, su una paziente testimone di Geova. La donna, originaria di un Paese asiatico e affetta da una patologia all’utero, era stata sottoposta a un’emotrasfusione nel reparto di Ginecologia nonostante il rifiuto motivato dalle sue convinzioni religiose.
La paziente si era costituita parte civile, e i due medici erano imputati con l’accusa di violenza privata.
A sette anni di distanza dai fatti, il giudice per l’udienza preliminare ha pronunciato la sentenza di assoluzione “perché il fatto non sussiste”, accogliendo la richiesta avanzata anche dal pubblico ministero.
I due medici erano difesi dagli avvocati Claudio e Fabrizio Botti e Riccardo Ferone.