E' in corso, nell'aula Gup del tribunale di Avellino, l'udienza per il procedimento che ha visto indagati l'ex sindaco Gianluca Festa (ha scelto il rito Immediato) e altri 27, tra ex amministratori, dirigenti e imprenditori.
Davanti al gup Mauro Tringali, si è discussa la posizione dei 27 indagati e la richiesta di rinvio a giudizio firmata dal Procuratore Domenico Airoma, insieme al suo Aggiunto Francesco Raffaele e il sostituto procuratore Fabio Massimo del Mauro.
18 sono i capi di imputazione su 19 contestati sulla base delle indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo e della Guardia di Finanza che dal settembre del 2023 al marzo del 2024 hanno indagato sull’ex primo cittadino di Avellino.
Ammesso il comune di Avellino come parte parte civile
Il comune di Avellino, rappresentato dall'avvocato Foreste, presidente dell'ordine degli avvocati di Napoli, si è costituito parte civile nel dibattimento.
Inutilizzabilità delle intercettazioni
Sollevata in udienza l'eccezione dall'avvocato Gaetano Aufiero che ha chiesto l'inutilizzabilità delle intercettazioni in mano agli inquirenti, perché disposte in altro procedimento.
La posizione di Anna Freda (difesa dall'avvocato Matarazzo) è stata stralciata per difetto di notifica del 415 - conclusioni indagini.
La scelta di Festa per l'Immediato
Dopo la scelta del principale indagato, Gianluca Festa, che ha optato per il giudizio immediato (il processo partirà il prossimo 23 gennaio davanti al Tribunale di Avellino), probabilmente il giudice accorperà nuovamente i procedimenti. Prossime date dell'udienza il 18 novembre e 25 novembre.
Il collegio difensivo
Il pool difensivo è composto dagli avvocati Gaetano Aufiero, Enrico Matarazzo, Raffaele Tecce, Valeria Verrusio, Ennio Napolillo, Giuseppe Saccone, Gerardo Di Martino, Carmine Foreste, Fabio Viglione, Salvatore Operetto, Domenico Carchia, Domenico Ciruzzi, Angelo Iandolo, Francesco Saverio Iandoli, Alfonso Laudonia, Aniello Govetosa, Teodoro Reppucci, Giacomo Sorrentino, Domenico Festa, Domenico Spiniello, Marino Capone, Nicola Quatrano, Marco Campora.