Cari colleghi (napoletani e non), ora difendetelo voi questo Napoli, assumetevi voi la responsabilità di dire che nonostante 9 nuovi acquisti (dall'irrisorio costo oscillante tra i 150 e i 200 milioni) e 14 calciatori - tra dismessi, svenduti e abiurati - la squadra è da scudetto e il suo allenatore è da difendere a ogni costo per progenie (ma quale?) e meriti pregressi.
Il vincente non vince, anzi perde, e pure con una lezione di calcio datagli da quel Vincenzo Italiano che avrebbe potuto (e forse dovuto) essere allenatore del Napoli. Cari colleghi, voi che sapete vedere molto lontano, provate adesso a guardare vicino.