Cava de' Tirreni

Pari e rimpianti. La Cavese non sfonda, si ferma a Foggia, portando a casa un punto che ha il sapore del bicchiere mezzo vuoto (0-0). Allo Zaccheria, in un clima di crisi e contestazione, i blufoncè non trovano il sussulto vincente e rimandano l'aggancio alla zona playoff. Un pari che dà continuità alla striscia positiva in una serata che registra i rientri di Loreto e Fella ma anche lo stop per infortunio di Ubaldi.

Prosperi riparte dal 3-4-2-1 ma sulla trequarti c’è Ubaldi e non Sorrentino ad agire alle spalle di Fusco. La Cavese parte subito forte e sfiora il gol del vantaggio dopo appena due minuti con Nunziata. Il Foggia però è intraprendente e mette in difficoltà i metelliani. L’altra buona occasione capita ad Amerighi che non inquadra la porta su spunto di Diarrassouba (20’). Prosperi perde Ubaldi per un problema che sembra serio e cerca di dare brio all’attacco inserendo Sorrentino. Sul gong del primo tempo è Garofalo a mancare per centimetri il vantaggio dei pugliesi.

Dall’intervallo esce una Cavese più vigorosa ma ci vogliono le mani di Boffelli per salvare su Oliva (53’). Prosperi allora decide di pescare dalla panchina le carte Loreto e Fella. La Cavese è tutta in una conclusione di Awua che si perde sul fondo (69’). All’80’, su invenzione del neo-entrato Orlando, Evangelisti scarica fuori da buona posizione. Poi è forcing del Foggia con Garofalo che prima impegna Boffelli e poi va vicino al gol vittoria su errore del portiere campano (84’). Nel finale non succede più nulla, con la Cavese che torna a casa con un punto.