Napoli

Si festeggia il ritorno all'ovile dei calciatori del Napoli, migrati in giro per il mondo a dar nerbo e valore alle loro nazionali. Qualcuno ha fatto bene, qualcuno senza infamia e senza lode, qualcun altro decisamente male (Di Lorenzo e Politano, ndr). Uno, invece, l'azzurro Anguissa, si è rotto. Ma la venuta più attesa era quella di Antonio Conte, dopo la settimana sabbatica trascorsa a espellere i veleni accumulati in terra partenopea, non più pago forse del grande amore ricevuto dai tifosi fin dal primo giorno di ritiro di un anno e mezzo fa. Certo i tempi cambiano, o forse quello che lui era diventa solo ora manifesto.