Un successo a dir poco straordinario di una idea, di un progetto, di un impegno, che viene da lontano, di
passione disinteressata ed amore per il proprio paese, per la propria terra per le persone. Impegno per la
riscoperta delle radici e per la valorizzazione del senso di appartenenza.
Il successo della “Sagra delle Sagre” è un fenomeno da studiare, da sostenere, da accompagnare, in ogni caso è un modello da guardare con rispetto.
La 24ma edizione della Rassegna Interregionale che conserva ancora il primitivo appellativo “Sagra delle
Sagre” ha fatto registrare uno straordinario successo di pubblico e di qualità. Secondo i tecnici esperti del
settore, in tre giorni si sono registrati numeri di presenze tali da sfiorare le centomila persone, sono giunti oltre duecento camper, più di cinquanta pullman sono giunti dalla Puglia, Calabria, Lucania e da tutta la Campania, addirittura cinque da Ischia (di cui quattro Agenzia “Angelino”).
Le diverse migliaia di auto ordinatamente parcheggiate hanno occupato lunghi tratti delle sedi stradali di accesso alla cittadina di Sant’Angelo dei Lombardi.
Per tre giorni, come si diceva, un fiume di persone ininterrottamente dal mattino a notte fonda ha invaso strade, piazze, vicoli, slarghi e complessivamente Sant’Angelo dei Lombardi. È veramente straordinaria questa partecipazione pure in assenza grandi aziende e di sponsor.
Bellissima e importante la partecipazione degli studenti delle scuole di Sant’Angelo, l’Istituto Comprensivo
“Vittorio Criscuoli” e l’I.I.S.S. “Francesco De Sanctis” che oltre a parlare dell’offerta formativa hanno curato
sapientemente con proprietà ed eleganza l’accoglienza e l’informazione nei siti storici, culturali, in modo
veramente impeccabile.
Forte ma nello stesso tempo discreta e qualificata la presenza delle Forze dell’Ordine coordinate dal
Commissariato di Pubblica Sicurezza, con assistenza dei Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei
Lombardi e della Guardia di Finanza. Il personale dell’Asl Avellino ha effettuato dei controlli sull’igiene,
tracciabilità e qualità dei prodotti e del servizio. D’altro canto l’impegno della Pro Loco da sempre è andato
nella direzione del rispetto delle norme igieniche, sanitarie e finanziarie. A tal proposito è stato utilizzato
personale addetto alla safety security, assistenza sanitaria e per le disabilità, infine anche vigilanza notturna.
L’assistenza sanitaria è stata curata dalle Confraternite della Misericordia coordinate da quella locale. Insomma un impianto organizzativo straordinario ed eccellente che ha confermato un incredibile successo di pubblico, di partecipanti, di critica, ma ancor di più di soddisfacente piacere con un articolato programma, con un susseguirsi di eventi musicali, folkloristici, di animazione di bambini, di aria natalizia con gli zampognari e con attrazioni musicali di qualità.
Per tre giorni piazze, strade, vicoli e slarghi stracolmi di persone, fino a tarda notte, arricchiti anche dall’entusiasmo dei giovani hanno praticamente celebrato, se non esaltato, il valore dello stare insieme, il calore dell’umanità, l’entusiasmo di sentirsi a casa.
Il treno storico del paesaggio “Irpinia Express”, organizzato per domenica 16, affollato in ogni suo posto, quando è giunto alla stazione di Sant’Angelo dei Lombardi, ha fatto registrare ai suoi ospiti un momento di accoglienza straordinario, da capolavoro organizzativo, comunque unico a livello regionale! Infatti a ricevere gli ospiti del treno c’era la banda musicale, il gruppo folk “Zompa Cardillo”, i zampognari, la Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi e i collaboratori di Unpli Campania che hanno consegnato loro gadget, offerto degustazioni di prodotti locali e buoni sconto, insieme al programma della manifestazione. La madrina d’onore della 24ma edizione è stata l’attrice Valeria Vaiano, nota per la sua partecipazione a “Un posto al Sole”, “La Squadra”, “I Bastardi di Pizzo falcone”, scrittrice e regista di alcuni importanti film. Non sono mancati arrivi spettacolari come il club motociclisti “Lupi Chapter Italy” e il club di “Puglia Bickers”.
Alla conferenza stampa ed al brindisi di celebrazione della manifestazione sono intervenuti: il sindaco Rosa Anna Repole, il Presidente provinciale UNPLI Avellino Silvestri, il Presidente regionale Unpli Campania Barbati. Ramona Del Priore, Tony Lucido hanno relazionato sui fini, gli scopi e i risultasti della manifestazione.
Infine la madrina Valeria Vaiano anche lei ha messo a fuoco il bel colpo d’occhio della manifestazione con i colori del folklore, gli odori, i profumi, i saperi e i sapori, narrati in ogni posto, in ogni angolo del Centro Storico di Sant’Angelo dei Lombardi.
Valeria Vaiano per quanto ha potuto registrare ha fatto evidenziare la grande presenza dei giovani provieniti dalla Campania e regioni limitrofe che hanno accompagnato con entusiasmo e allegria le sere e soprattutto le notti della Sagra delle Sagre.
Si può ben dire che la manifestazione, tenuta a Sant’Angelo dei Lombardi nell’ultimo weekend ha confermato che è stato centrato ancora una volta l’obiettivo della promozione complessiva del territorio.
Ormai è un modello di promozione culturale, sociale, economica, importante per la lotta all’abbandono ed alla desertificazione delle zone interne. La presenza alla rassegna dei prodotti tipici, dell’enogastronomia,
dell’agricoltura, artigianato, folklore, tradizioni, ambiente, hanno confermato alla Sagra delle Sagre, il ruolo
di vetrina del turismo regina di promozione complessiva del territorio.
Si è conclusa domenica notte la kermesse della 24ma edizione della Rassegna “la Sagra delle Sagre”” contrassegnata da uno straordinario successo di partecipanti, escursionisti visitatori, produttori, giornalisti,
Radio e TV. Numeri straordinari da vero record! Gli abitanti del luogo hanno mostrato grande compiacimento ed entusiasmo, verso gli organizzatori per i risultati conseguiti, voglia di recupero di orgoglio e senso di appartenenza.
Emerge sempre più la necessità, se non proprio bisogno, di recupero delle radici ed identità, in una società dove le sollecitazioni sono forti, vacue, effimere, se non addirittura funzionali a rendere le persone solo consumatori.
La manifestazione, diffusamente amata ed apprezzata, ha “narrato” gli odori, i saperi ed i sapori, le storie e le tradizioni delle “Terre di Mezzo” della dorsale appenninica, che una spietata logica vorrebbe vedere
desertificata
È proprio in questa direzione che, ormai da anni, si è sviluppato in modo forte e concreto l’impegno della Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi, anche attraverso la “Sagra delle Sagre”, il cui successo segna
una linea di demarcazione tra lo sterile racconto del passato, la rassegnazione ed il protagonismo nuovo della speranza. Il recupero del territorio e dei suoi prodotti è importante la potenzialità per offrire occupazione e alternativa all’abbandono e alla desertificazione. Il passato, come ritorno e recupero della memoria, delle radici è valorizzato nella sua essenza, diventa non la nostalgia ma la memoria da cui partire.
Nel corso dei tre giorni si sono esibiti i gruppi folk: “Zompa Cardillo”, i “Tarantellari di Volturara”, il gruppo
“Angelo Napolillo”. I gruppi musicali “Folk in Progress”, “I Fantasy”, “Bakkano Sound”, “A nui ce piace”.
Nella serate di venerdì e domenica si sono tenute serate dj con Voice El, Mario Carbone e DJ Gians.
Per tre giorni c’è stata l’animazione per bambini, trampolieri, sputafuoco a cura dell’associazione “Liu Bò”, la banda musicale di Molfetta “Bassa Musica”, la “Street Band” di Marina di Camerota ed infine due gruppi di zampognari hanno portato l’aria del prossimo Natale.
Insieme agli operatori commerciali, ai produttori, artigiani ed hobbisti c’è stata anche una discreta rappresentanza del mondo delle Pro Loco: Mugnano del Cardinale, San Nicola Baronia, Morra De Sanctis, Aquilonia, Bagnoli Irpino ecc.
Nei vari stand sono stati presentati all’attenzione dei visitatori ed operatori della comunicazione i piatti
dell’antica tradizione contadina, dalla pasta fresca fatta a mano, i peperoni ripieni, pizza, il baccalà alla
pertecaregna, rustico e dolci tradizionali, la cucina della nonna, frutta di stagione, i peperoni essiccati, i salumi di Mugnano e Fontanarosa, la soppressata di Sant’Angelo, zucca, formaggi di ogni tipo a cominciare dal Carmasciano e quello Dop di Laceno e di Lacedonia, tartufi e funghi, olio ravece, noci e le castagne; l’aglianico di Taurasi, i fagioli quarantini di Volturara. Sono stati presenti produttori di famosi vini, il Taurasi, il Greco di Tufo e il Fiano di Avellino, l’aglianico del Vulture ed i vini del Cilento e del Beneventano; le castagne di Montella, i tartufi neri di Bagnoli, il miele, il pane ed i prodotti da forno. Non sono mancati dolci di castagne, caldarroste in ogni angolo.
La Rassegna di chiusura della stagione delle sagre, ha fatto registrare anche presenze della produzione della Basilicata, della Calabria, della Puglia, del Molise.
Alberghi, B&B, affittacamere, agriturismi, ristoranti, rosticcerie, pizzerie, punti di accoglienza e di ristoro, non solo di Sant’Angelo dei Lombardi, ma di tutta la zona, hanno registrato il tutto esaurito!
Si sono registrate presenze di cittadini, di visitatori e di curiosi provenienti da terre lontane, emigrati rientrati dagli Stati Uniti, dalla Svizzera, Belgio e dal Nord Italia. Sono state segnalate le presenze di escursionisti provenienti anche dal Salento, dal Gargano, da Matera, dalla Calabria tirrenica, dal Lazio complessivamente da tutta la Campania.
La Ccttedrale di Sant'Angelo dei Lombardi, con la Cripta, dal parroco è stata lasciata aperta e accessibile a tutti i visitatori, come il Castello degli Imperiale.
La XXIV rassegna dei prodotti tipici, “La Sagra delle Sagre”, voluta dalla Pro Loco, anche quest'anno è stata realizzata, con il sostegno ed il patrocinio morale ed operativo dell’Amministrazione Comunale, che ha concorso anche in alcuni aspetti organizzativi che ha voluto destinare la piccola quota parte dei finanziamenti del “Poc intercomunale” previsto dall’accordo per la coesione Regione Campania, progetto finanziato con delibero Cipess n. 70/2024 progetto: Radici e Riti – il Viaggio dei Borghi Irpini; patrocinio del CesvoLab “Irpinia Sannio”, della Confraternita della Misericordia.
La Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi, ha scelto di non somministrare alimenti e pietanze direttamente ai visitatori o vendere prodotti, ma di impiegare le proprie energie, nell’organizzare e promuovere l’evento, affinché gli operatori dell’accoglienza, ristorazione ed enogastronomia potessero farsi conoscere ed apprezzare.
Questa scelta non favorendo autofinanziamento, ha indicato ad altre associazioni, la propria testimonianza, unica, nell’organizzare e promuovere concretamente il territorio.
Grazie all’qmministrazione comunale per quanto ha voluto e potuto assicurare, quest’anno ancora di più in modo più solidale del passato, alle forze dell’ordine, alla polizia municipale, alle Confraternite della
Misericordia, all’Associazione Carabinieri, a tutti gli uomini della Polizia di Stato, ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza, e tanti altri ancora, ai titolari e gestori di posti di ristoro e di accoglienza, per aver assicurato efficienza, sicurezza e qualità. Grazie a quanti, in modo diretto, hanno, con generoso e gratuito, quotidiano impegno collaborato alla realizzazione della manifestazione ed al suo definitivo successo.
Insomma, continua con soddisfazione di tutti, il successo di una bellissima manifestazione che con la 24ma edizione segna la forza di una straordinaria idea, di un progetto inclusivo, di un impegno solidale verso la promozione della bellezza, degli odori e sapori, dei profumi e saperi di Sant'Angelo, dell'Irpinia, della dorsale appenninica.
Tra vicoli e slarghi, tra Cattedrale e Castello, nel Centro Storico e presso l'Abbazia del Goleto, si percepiva una meravigliosa energia, entusiasmo, passione, impegno e professionalità che dovrà essere sempre più
rispettata, accompagnata e sostenuta, da enti, istituzioni e dalle Comunità, incoraggiata e sostenuta, come
modello unico, inclusivo di lotta alla desertificazione delle zone interne.
Una bella manifestazione di festa e passione, con impegno e gioia della testimonianza, con la conferma del ruolo ormai riconosciuto di "Vetrina del territorio e del turismo”.
Tutti hanno potuto registrare la coerenza tra il dire ed il fare, hanno potuto registrare che il nostro impegno
e le nostre parole erano proprio vere…”Noi siamo stati qui ad aspettare! Si abbiamo accolto i visitatori, gli
escursionisti, i turisti facendoli sentire ospiti graditi e trasmesso intimamente, quasi in modo sublime, una
sorta di “ritorno a casa!”