L’arresto in flagranza differita eseguito a Caivano è frutto del lavoro sinergico dei carabinieri della Regione forestale Campania e del Ccmando Ppovinciale partenopeo.
Un’attività che muove i suoi passi dal decreto recentemente entrato in vigore in materia di illeciti ambientali e dagli schermi collegati ad una moderna control room.
Una struttura che accentra segnalazioni, flussi informativi e richieste di intervento nelle province napoletana e casertana con un comune denominatore: la lotta all’inquinamento.
L’integrazione della nuova cornice normativa e questo sistema di coordinamento consente di individuare e monitorare situazioni a rischio, consentendo una mobilitazione immediata delle pattuglie dispiegate sul territorio.