Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca a Benevento per presentare i candidati Erasmo Mortaruolo e Stefania Pavone in corsa con la sua lista “A Testa alta” per le regionali.
Il governatore innanzitutto ha chiarito: “Ci presentiamo e parliamo a un elettorato che, in parte, è già orientato a votare i partiti tradizionali e devono votarli – ha rimarcato - a cominciare dal Partito Democratico, ma noi parliamo a quei migliaia di cittadini che non intendono avere una connotazione partitica e vogliono mantenere una connotazione civica. A quelli che evidentemente voterebbero per il centrodestra o non andrebbero a votare. Ci rivolgiamo a loro”.
Questo l'intento di a “Testa Alta” che vuole anche rimarcare e spiegare agli elettori cosa è stato fatto in dieci anni: “Ci rivolgiamo a quella parte di elettori che vogliono mantenere un profilo civico e dare continuità al lavoro di questo decennio. Sono voti aggiuntivi di persone che, senza questa lista, non andrebbero a votare”.
Parole di elogio per il consigliere uscente Erasmo Mortaruolo in corsa con Stefania Pavone: “Mortaruolo è un collega che ha lavorato al mio fianco con serietà e dedizioni per il territorio”.
Poi una stoccata al campo largo e spiega anche la querelle con Mastella: “Non è successo nulla, assolutamente nulla. Solo che per settimane ho sentito parlare di aree interne da notabili che non hanno mosso un dito per le aree interne. Ho visto perfino il sindaco di Napoli venire qui a parlare di aree interne, dopo che ha fatto da scendiletto al Governo nazionale per togliere alla Regione Campania e alle zone interne un miliardo e duecento milioni di euro, portati a Bagnoli, mentre noi combattevamo per difendere i fondi di coesione. E nessuno ha detto una parola”.