Solofra

di Paola Iandolo 

 E' stato condannato a tre anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia. Si è chiuso cosi il processo davanti al giudice monoratico del Tribunale di Avellino Sonia Matarazzo nei confronti di un uomo di nazionalità indiana che da alcuni mesi aveva raggiunto l’Italia insieme alla moglie e alla loro bambina. L'uomo durante la permanenza in Italia ha però sottoposto la moglie a continui maltrattamenti, accecato dalla gelosia. In preda ai fumi dell'alcool spesso la picchiava.

 La donna, che si è costituita parte civile nel processo, è stata rappresentata dal penalista Stefano Vozella. La Procura ha invocato una condanna a tre anni di reclusione. La difesa dell’imputato, l’avvocato Carmine Raffaele, ha evidenziato come le denunce della donna, che avevano portato al suo ricovero in una casa famiglia e al divieto di avvicinamento per il marito, fossero giunte solo al terzo intervento da parte dei Carabinieri.

Sono stati i carabinieri di Solofra a trovare la donna in lacrime su una panchina. Dalle indagini è emerso la storia di violenze e minacce di morte. L'uomo in diverse occasioni ha detto alla moglie “ti uccido… se uccido te uccido anche nostra figlia”. Per gelosia ha anche impedito alla donna di uscire di casa, chiudendola a chiave e tenendola bloccata per otto ore. Ora si attendono le motivazioni della sentenza..