Partecipazione dei cittadini e rendicontazione delle attività svolte, “think tank” e Bilancio di responsabilità sociale le novità da introdurre in una amministrazione che possa essere moderna, funzionale e trasparente. Elisabetta Iannaccone non ha dubbi: "nei vari incontri abbiamo più volte espresso il desiderio che i cittadini possano avere non solo un interlocutore disponibile, ma anche che i cittadini stessi partecipino più attivamente all’attività amministrativa". Consigli comunali itineranti sul territorio e per intercettare bisogni ed istanze dei cittadini, rendendoli partecipi della gestione pubblica, anche esprimendo una valutazione sull’operato svolto dai singoli assessori. Sono questi alcuni dei punti del programma proposto dalla candidata della lista "E' ora", per Fabio Siricio Sindaco.
Think Thank, parola ai cittadini
"Condivisione e partecipazione alla vita pubblica sono le direttrici del nostro programma politico. Intendiamo, difatti, coinvolgere direttamente i cittadini recependo le idee e la progettualità di iniziativa privata per farne un unico contenitore di idee, in tal modo estendendo agli stessi una funzione duplice: partecipativa e di controllo - spiega -. Definiti con termine anglosassone “think tank” questi centri studio, raccolgono l’idea del nostro collega Walter Bhune, di voler favorire il dibattito pubblico supportando contestualmente i decisori politici attraverso la partecipazione di professionisti che abbiano intenzione di offrire il proprio bagaglio esperienziale alla comunità".
Gestione trasparente e cittadinanza attiva
"L’elettore non esprime solo un voto, ma conferisce un vero e proprio mandato agli amministratori a gestire la res publica- continua Iannaccone -. E riteniamo che sia anche giusto rendicontare con cadenza annuale ai nostri concittadini l’andamento della gestione comunale. Tale rendicontazione sarà attuata dando evidenza di tutte le attività svolte in un Bilancio di responsabilità sociale. Che cos’è un Bilancio di responsabilità sociale? A differenza del ben più noto strumento contabile, il Bilancio di responsabilità sociale assolverà ad una funzione diversa. In particolare, attraverso di esso si intende documentare l’operato dell’amministrazione e la ricaduta e gli effetti prodotti sul territorio in tutti gli ambiti di intervento, sociale, etico e ambientale e, quindi, legalità e trasparenza, politiche giovanili e sociali, cultura, sport, turismo, incentivazione alle imprese, in particolare quelle di prossimità, cura del territorio, decoro urbano, tutela del patrimonio, sicurezza, ecologia e tutela dell’ambiente, energie sostenibili e rinnovabili. Il Bilancio di responsabilità sociale sarà pertanto un utile strumento per esaminare i rapporti con gli stakeholder (interni ed esterni) e individuare le possibili aree di miglioramento per l’attività amministrativa. Il Bilancio di responsabilità sociale sarà liberamente accessibile a tutti i cittadini tra i documenti presenti sul portale web dell’Amministrazione comunale.
Il bilancio di responsabilità sociale
Come pensiamo di realizzare questo obiettivo? Attraverso un monitoraggio costante degli obiettivi assegnati e dei risultati conseguiti. Il monitoraggio dell’azione amministrativa sarà costantemente effettuato nel corso dell’anno da parte della nostra classe di amministratori. Saranno assegnati obiettivi specifici e il periodico raggiungimento degli stessi sarà monitorato, anche nel corso dell’anno solare, attraverso l’individuazione di specifici target di risultato. Alla base di questa fondamentale attività amministrativa sarà necessario attuare la mappatura dei processi. I passi fondamentali della futura amministrazione saranno pertanto, strategia, programmazione, mappatura dei processi, rendicontazione, partecipazione. È ORA di guardare al futuro con idee nuove.