Ecco l'analisi di Floro Flores sul match perso dal Benevento contro il Cosenza: "Sulla corsia mancina abbiamo fatto fatica. L'approccio è stato positivo, contro una squadra ben allenata. Siamo venuti un po' meno dove occorreva spingere con maggiore personalità. Le sostituzioni? Mignani era stanco, ho messo Della Morte vicino Tumminello. Ho schierato la squadra con il 4-2-3-1, volevo mettere forze fresche per dare maggiore lucidità alla squadra".
"Con Monopoli e Cosenza ho visto due squadre diverse"
"Le seconde palle sono importanti in questo campionato, anche la riaggressione. Questo è un lavoro che devo fare anche a livello psicologico, sono due squadre diverse rispetto a domenica scorsa. Dopo il gol abbiamo lasciato giocare il Cosenza, nonostante sapessimo che avrebbe potuto metterci in difficoltà. Sono aspetti su cui lavorare e dobbiamo mettere subito in pratica le contromisure".
Floro Flores e il lavoro da effettuare
"A me piace giocare 4-3-3, ma non volevo togliere certezze a qualcuno che veniva da questo modulo da partecchi mesi. Sto cercando di inserire le mie idee, una di queste è la riaggressione che oggi non c'è stata come piace a me, così come il possesso. Questa settimana lavoraremo tanto su determinati aspetti, voglio vedere una squadra che mantiene palla con personalità e oggi questo aspetto l'ho visto poco. Si deve lavorare tanto. Il problema non è la qualità, ma il volere una cosa. La partita si era messa bene, poi non puoi rinunciare a giocare. Devono essere consapevoli della propria forza. La rabbia non la smaltisci mai. Per fare questo sport ci vuole coraggio. Loro devono essere consapevoli che le responsabilità sono mie, quindi mi aspetto questo".