Ariano Irpino

L’intelligenza artificiale come strumento fondamentale per il triage predittivo, la gestione avanzata delle emergenze, l’ottimizzazione delle risorse e la previsione degli esiti.

In un tempo in cui l’Ia sta trasformando profondamente la sanità, la Uoc di anestesia, rianimazione e nedicina del dolore, diretta dal Gaetano Castellano, eccellenza della sanità campana che opera silenziosamente e con grande professionalità maturata sul campo, riunisce esperti di rilievo nazionale per un confronto su "Il percorso del paziente critico: dal territorio all’ospedale, ruolo dell’informatizzazione aI powered”, convegno organizzato nell’ambito del progetto Hirpinia Arti "anestesia, rianimazione, terapia, innovazione nell’era della Ia, in programma il 28 e 29 novembre 2025 al presidio ospedaliero “Frangipane-Bellizzi".

"Lo scopo di questo evento risiede nella necessità di colmare il divario tra le pratiche cliniche consolidate e le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie. - spiega Castellano - vogliamo esplorare come l'IA e la simulazione immersiva possano non solo ottimizzare la diagnosi e le terapie, ma anche migliorare la formazione del personale sanitario, rendendolo più preparato ad affrontare scenari complessi con maggiore precisione e sicurezza.

L'accento sull'informatizzazione Al powered sottolinea la visione di un sistema sanitario più efficiente, predittivo e personalizzato, capace di garantire un continuum assistenziale senza interruzioni e di elevata qualità".

L’evento formativo è rivolto a medici e infermieri dell’area critica, del 118, del pronto soccorso, terapia Intensiva, specialisti coinvolti nella gestione del paziente critico e rappresenta un impegno verso un futuro in cui la tecnologia è al servizio dell'umanità in senso lato, permettendo ai professionisti di concentrarsi sull'aspetto più empatico mettendo al centro il paziente.