Un assist prezioso in una partita senza spunti. La Salernitana fa i conti con il primo vero momento di appannamento di Roberto Inglese. La prestazione del capitano granata con il Potenza non ha strappato consensi né applausi. Il numero nove ha faticato ad entrare in partita, risucchiato da un’attenta difesa ospite che non gli ha permesso di incidere. Meglio quando l’attaccante di Lucerna ha dovuto condividere movimenti e palloni in area con Ferrari. Un’intesa tra i due che cresce e può rappresentare un elemento prezioso nella rincorsa alla serie B.
A secco dalla Cavese
Per Inglese però l’allarme gol ora inizia a farsi sentire. Con la Cavese fu determinante, con una doppietta da rapace d’area di rigore che consegnò alla Salernitana tre punti d’oro. Da allora lo score è rimasto praticamente fermo. Sette partite senza gol, con l’infortunio incassato a Catania che aveva fatto spaventare l’ambiente granata. Con la Casertana in panchina, poi sempre in campo. Ora la Salernitana cerca la soluzione per costruire sul suo capitano il rush finale verso il 2026.