Benevento

E' ritenuto il presunto responsabile di una serie di truffe che avrebbe messo a segno in tutta Italia. Non c'entro nulla, ha provato a giustificarsi lui, oggi, dinanzi ai carabinieri che lo hanno interrogato su delega della Procura di Bologna.

Lui, un 63enne di Benevento, difes dall'avvocato Daniele Cella, ha respinto ogni addebito, ricordando le motivazioni offerte nella querela presentata nel gennaio 2024, dopo essersi accorto, ha sostenuto, che dalla sua auto era stata rubata una carta money prepagata con le relative password. Una carta che qualcuno avrebbe dunque utlizzato al suo posto per far cadere in trappola un bel po' di vittime disseminate tra Ragusa, Roma, Benevento, Sciacca, Massa Carrara, Castrovillari, Viterbo, Parma, Alessandria, Busto Arsizio e Pistoia.

E' la mappa disegnata dai raggiri compiuti tra settebre e novembre 2023, dai soldi versati dagli ignari acquirenti per acquistare mezzi, motori, mai arrivati, e polizze assicurative. Come nel caso dell'inchiesta della Procura di Bolona, che riguarda un episodio che si era verificato il 20 novembre 2023 a San Benedetto Val di Sambro.

Secondo gli inquirenti, in quell'occasione nel mirino era finita una donna con la qule il 63enne si sarebbe spacciato per agente asocurativo, proponendole la stipula di una polizza per quale in tre diversi momenti avrebbe effettauto tre versament di 730 euro infavore di quella carta money. Quella che lui, ha ribadito, gli era stata trafugata qualche mese prima.