Pompei

 

Mario Pepe

Una visita a sorpresa, quella del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Parco archeologico di Pompei accompagnato dal direttore generale del Parco Archeologico di Pompei , Gabriel Zuchtriegel. Applausi dai visitatori, numerosissimi nella giornata particolarmente gradevole di fine novembre. Il Capo dello Stato si è concesso a bambini e famiglie, con selfie e foto di gruppo. «Ho guidato il presidente Mattarella nella Casa del Tiaso, dove sono emersi nuovi scavi  e dove fino a qualche mese fa ancora si scavava ed è ancora un cantiere. Poi ci siamo diretti alla Casa dei Vettii dove abbiamo incontrato i ragazzi con disabilità che in quel luogo coltivano e raccolgono frutti poi esposti in un banco speciale per i visitatori» ha detto Zuchtriegel. Mattarella si è fermato per ammirare il lavoro della cooperativa Il Tulipano e ha scattato foto con i ragazzi del progetto di inclusione voluto proprio dal direttore generale Gabriel Zuchtriegel negli Scavi di Pompei. Il Capo dello Stato ha visitato anche le Terme del Foro con il Macellum dove sono esposti alcuni calchi delle vittime dell'eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo che seppellì le città vesuviane di Ercolano, Pompei , Stabiae e Oplonti. L'ultima visita è stata dedicata alla Basilica Forense e, infine, all'Antiquarium, il Museo della Pompei antica con tutti i suoi tesori di reperti unici. Mattarella agli Scavi ha incontrato anche don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, invitato dal prefetto di Napoli, Michele di Bai: «Il prefetto sapeva che volvo consegnare a Mattarella l'album fotografico con le immagini della sua visita del 5 gennaio. Ora ho potuto incontrarlo, era con la figlia. Hanno guardato le foto e poi ho dovuto salutare, perché dovevo raggiungere Lusciano».