Il primo film, il successo, il rapporto con la bellezza, quella timidezza in fondo mai del tutto sopita. Ornella Muti a Montesarchio si racconta e conduce gli spettatori in un viaggio attraverso il grande cinema, di cui è stata protagonista indiscussa.
Lei che ha lavorato con nomi come Ettore Scola e Adriano Celentano, conserva il fascino della diva senza tempo, ma risponde con ironia e simpatia alle domande del grande mattatore della serata, Renato Giordano. E' lui, direttore artistico della rassegna cinematografica Mons Arcis Cinema ad intervistare l'ospite d'eccezione di questa prima edizione.
Prima di ricevere il Premio alla Carriera che le è stato conferito, la Muti si concede al pubblico che le ha riservato un'accoglienza particolarmente calorosa. Nonostante il clima rigido tanti hanno raggiunto la tendostruttura allestita in piazza Umberto I. E' qui che si è svolta con successo la serata conclusiva della rassegna, promossa dall'amministrazione comunale con Saba Produzioni.
Un evento di gala con tanti premiati. Primo ospite appunto Ornella Muti.
Ricordi il primo film? “Certo che lo ricordo”, risponde la Muti che a Giordano racconta che le piaceva “la danza, la ginnastica artistica, volevo fare la maestra d'asilo”.
Ma il cinema è arrivato subito. “Lavoro da quando avevo 14 anni”, spiegherà subito dopo parlando con grande disponibilità anche del suo rapporto con il successo. “Devi avere solo delle accortezze per proteggere la tua privacy”.
Sul palco anche Giuseppe Mataluni, giovane film maker. Anche a lui il compito di condurre con le sue domande il racconto di una carriera ricca di successi: il lavoro sul set, il confronto con i registi.
Come detto ad Ornella Muti è stato consegnato il Premio Mons Arcis Cinema. Un percorso che mira a portare il grande cinema in piccole realtà e accendere i riflettori sulle bellezze del territorio.
“Con il teatro ho visitato luoghi meravigliosi come questo”, rivela la Muti quando ricevere il Premio. Un'opera realizzata dall'artista, Carmelo Compare.
Cinema, sport e mondo delle imprese
Prima del Gala c'è stato l'incontro con l'attore Fausto Verginelli, protagonista del film “L'Altra Via” di Saverio Cappiello.
Non solo cinema però. Nel corso della serata spazio anche allo sport e al mondo delle imprese con la premiazione della campionessa mondiale di Karate Livia Savignano, Pietro Esposito, presidente Cps Libertas Benevento e del patron del Benevento calcio nonché presidente di Confindustria Benevento, Oreste Vigorito. In un video le emozioni più belle, ma anche i momenti più difficili.
Premio che è stato ritirato al vicepresidente di Confindustria, Claudio Monteforte presente a Montesarchio insieme alla presidente della Piccola Industria, Clementina Donisi.
Cala così il sipario sulla prima edizione della rassegna dedicata al cinema, tra sport e divertimento, ma con lo sguardo che sembra già proiettato al futuro.