Salerno

Gongola Antonio Floro Flores. Il suo Benevento strapazza la Salernitana e si porta al secondo posto in classifica, all'inseguimento del Catania capolista: "Speravo in una vittoria e in una reazione. Ho passato una settimana non facile. Non mi aspettavo vincere così. Me l’avessero detto prima ci avrei lasciato lo stipendio per un anno. Ho mantenuto la calma ma poi alle 20:30 sono esploso anche io. E me la godo. Non trovo un difetto alla prestazione della squadra e dei singoli. Ad esempio, Prisco ha qualità di categoria superiore ma deve crescere nella condizione. Così come non mi meraviglia Maita. E poi Della Morte che alla prima da titolare si è fatto trovare pronto".

Poi il giudizio sulla Salernitana: "Sapevamo che affrontavamo una squadra forte, fisica. Ci voleva il carattere e fino all’uno a uno la Salernitana meritava più di noi. Ma siamo usciti fuori con voglia, con coraggio, con l’atteggiamento. Dopo il gol siamo ripartiti più forti e abbiamo dominato oltre ad allungare. Questo ci era mancato nelle ultime uscite e che avevo ribadito alla squadra in settimana perché il calcio è divertimento e loro devono scendere in campo anche con la giusta spensieratezza. Si è vista nella reazione dopo il pari della Salernitana e sono felice per questo. C’è stata sana ignoranza e mi sarei preoccupato se non ci fosse stata. Oggi abbiamo buttato palloni in curva, abbiamo dimostrato carattere e coraggio".

Infine un commento sull'inizio della carriera da allenatore: "Sono subentrato dopo un 3-0. Ho chiesto ai ragazzi di aiutarmi perché ho voglia di vincere, da allenatore voglio raggiungere quello che non sono riuscito a fare da calciatore. Mi hanno accolto benissimo".