Il Comune di Napoli e il Concessionario Hitachi Rail hanno siglato un accordo fondamentale che segna l'inizio della fase conclusiva per la Linea 6 della metropolitana. Il contratto, del valore complessivo di circa 630 milioni di euro, prevede la costruzione di due infrastrutture cruciali per la piena funzionalità e il futuro prolungamento della linea: il nuovo deposito ferroviario e la stazione Campegna. Il progetto mira a rivoluzionare la mobilità urbana, garantendo elevati standard di qualità e permettendo di incrementare le frequenze dei treni fino a 4,5 minuti. L'intera opera è prevista con una tempistica di poco più di sette anni per il suo completamento.
Il Nuovo Hub Tecnologico di Campegna
Il nuovo deposito ferroviario sorgerà su una vasta area di circa 110.000 metri quadrati, attigua alla stazione FS di Campi Flegrei. L'infrastruttura non sarà solo un luogo per la manutenzione e la sosta dei convogli, ma un vero e proprio HUB operativo e tecnologico. Tra gli edifici previsti, spicca una nuova sala di controllo del traffico dell'intera linea metropolitana. Questa realizzazione è considerata un tassello essenziale per sbloccare la piena operatività della linea già realizzata e per consentire l'estensione del tracciato verso i quartieri di Bagnoli e Posillipo.
Collegamento strategico per Bagnoli
A completare il piano di sviluppo c'è la realizzazione della nuova stazione "Campegna". Questa fermata ha un'importanza strategica, poiché collegherà direttamente il quartiere di Bagnoli, un'area occidentale della città ad alta densità abitativa, alla Linea 6 e, tramite questa, alla Linea 1. Il collegamento intermodale migliorerà sensibilmente l'accessibilità e la connettività di una vasta porzione di territorio cittadino.
L'accordo tra Comune e Hitachi Rail include anche interventi di riqualificazione e ricucitura urbana delle aree interessate. Il progetto è fortemente orientato alla sostenibilità, grazie all'impiego di materiali innovativi, tecnologie avanzate e impianti ad alta efficienza energetica. La realizzazione dell'opera sarà immediatamente avviabile grazie ai finanziamenti esistenti, pari a circa 325 milioni di euro, provenienti da fondi del MIT e dello Sviluppo e Coesione. Questi fondi saranno destinati alla realizzazione del collegamento tra la stazione Mostra e l'Officina. Il progetto, unitamente alla flotta di 22 nuovi treni già in costruzione negli stabilimenti di Hitachi Rail, porterà la Linea 6 a raggiungere la sua configurazione finale prevista dal Piano Comunale dei Trasporti.
Il sindaco Manfredi: "Passo decisivo"
Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso grande soddisfazione, definendo la firma del contratto come "un passo decisivo per il completamento della Linea 6, un'infrastruttura strategica che contribuirà a trasformare la mobilità della nostra città". Manfredi ha sottolineato l'importanza dell'investimento come "frutto di una collaborazione virtuosa tra Comune e Hitachi Rail" per una Napoli "sempre più moderna, connessa e attenta all'ambiente". Domenico Lanciotto, Senior Vice President di Hitachi Rail, ha ribadito l'impegno verso l'integrazione di "tecnologia e sostenibilità", manifestando l'orgoglio di lavorare al fianco del Comune per offrire ai cittadini e ai visitatori "un'esperienza di viaggio sicura, integrata e confortevole". Luca D'Aquila, COO Hitachi Rail Group, ha concluso che il nuovo hub di via Campegna è la "prova concreta del nostro impegno nel costruire sistemi di mobilità sempre più avanzati, affidabili e sostenibili", destinati a dare un "impulso alla città".