Oggi il Garante Campano delle persone private della libertà personale Samuele Ciambriello ha visitato il Carcere Minorile di Airola (BN), il quale ospita 24 ragazzi, di cui 2 art. 21. Gli educatori che operano nella struttura sono quattro. Il Garante è stato accompagnato nella visita dalla nuova direttrice Giulia Magliulo, che proviene dalle esperienze delle carceri per adulti e dal Comandante del carcere Antonio Sgambati. I lavori di ristrutturazione del carcere, seppur iniziati da tempo, sono in fase preliminare: a breve il campo, la palestra e la chiesa non saranno utilizzabili, la stessa mensa sarà sdoppiata. Durante i lavori rimarranno 18 giovani detenuti in un solo reparto. Il garante Ciambriello è rimasto poi con i suoi collaboratori a pranzo con i ragazzi.
All’uscita del carcere, il Garante campano Ciambriello ha dichiarato: “Ho incontrato storie di vita precarie, giovani provenienti da famiglie disgregate, senza un sistema di istruzione, giovani che non avevano mai partecipato ad alcuna rete educativa territoriale. L’adolescenza è un’età di identità in costruzione; se i bisogni di ascolto, educazione e guida vengono ignorati, il rischio di scelte drammatiche cresce. Serve una scossa, servono progetti che insegnino alternative concrete alla giustizia ‘fai-da-te’. Nel dibattito con loro, in seguito alla proiezione di un corto cinematografico sugli adolescenti, ho visto come vivano d’istinti e d’istanti: la ragione è ovvero spesso offuscata – anche nelle scelte violente - dall’istinto, vogliono tutto e subito. I numeri nazionali sui minori a rischio, sui maltrattamenti subiti, sugli abusi sessuali sui minori, le loro scomparse, la loro presa in carico dai servizi sociali, sono sotto gli occhi di tutti. La situazione è molto critica, manca un piano nazionale per l’infanzia, un’azione politica che impedisca che un disagio non accolto si trasformi in devianza e poi microcriminalità. Serve una scossa!” così conclude il Garante Campano Samuele Ciambriello.
Ciambriello al carcere di Airola: serve una scossa per diritti degli adolescenti
Il Garante Campano delle persone private della libertà personale ha visitato il carcere minorile
Mariateresa De Lucia