Ci vogliono 10 rigori per battere un buon Cagliari e accedere ai quarti di finale di Coppa Italia dopo quattro di eliminazioni agli ottavi. Benino il "Napoli 2" nel primo tempo, soprattutto con Vergara e il ritorno al gol di #Lucca. Una distrazione regala ai sardi il pari, e nemmeno l'ingresso dei big permette di perforare un Cagliari già predisposto per i rigori. Vittoria sudata ma importante per tenere vivi tutti i traguardi: per attendere l'avversaria tra Fiorentina e Como bisognerà aspettare il 27 gennaio.
Il Cagliari si dimostra un avversario ostico per il Napoli nella sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia, ma alla fine sono gli azzurri a spuntarla. Al Diego Armando Maradona, dopo l'1-1 maturato nei tempi regolamentari, i rigori diventano indispensabili per decretare il passaggio del turno. Si arriva a ben dieci tiri dal dischetto per squadra prima che il Napoli possa festeggiare l'accesso ai quarti. Antonio Conte opta per un ampio turnover, schierando dal primo minuto un tridente tutto nuovo composto da Politano, Lucca e Ambrosino. A centrocampo prende spazio Vergara, al suo debutto stagionale. Anche Pisacane modifica il suo undici iniziale, puntando su Pavoletti in veste di terminale offensivo, affiancato da Luvumbo, Kilicsoy e Gaetano. I partenopei partono aggressivi, cercando di imporre subito il loro gioco con Olivera, Vergara e Lucca tra i protagonisti delle principali azioni offensive.
Tuttavia, il Cagliari non ci mette molto ad adattarsi al ritmo della gara e a contenere gli attacchi dei padroni di casa. Nonostante l'equilibrio crescente, il Napoli trova il vantaggio al 28' grazie a una punizione battuta con precisione da Vergara: la palla disegna una traiettoria profonda perfetta per Lucca, che di testa spedisce in rete. Con l'1-0 acquisito, la squadra di Conte rallenta il gioco e si concentra sulla gestione del possesso, costruendo principalmente dalla sinistra. Invece, i sardi tentano qualche sortita in contropiede senza mai impensierire davvero Milinkovic-Savic. La ripresa non cambia registro rispetto al primo tempo: il Napoli continua a condurre, mentre Pisacane cerca una svolta effettuando tre cambi decisivi. Prati, Borrelli ed Esposito portano freschezza e proprio quest'ultimo firma il pareggio al 67'.
L'azione nasce dalla centralizzazione di Borrelli che apre sulla destra verso Luvumbo; un tocco fortuito di McTominay trasforma l’apertura in un assist perfetto per Esposito, solo davanti a Milinkovic-Savic, che insacca senza esitazioni. Con la gara in equilibrio, il Cagliari comincia a costruire con maggiore qualità e sfiora persino il sorpasso all’84’: una punizione trova Deiola libero nell’area napoletana, ma colpisce male di testa mandando l’occasione alle ortiche. Nel finale, il Napoli prova a evitare la roulette dei rigori con due conclusioni pericolose di McTominay e Neres, ma Caprile si supera in entrambe le situazioni. Si arriva così ai calci dagli undici metri. È una lotteria interminabile che si sblocca solo grazie ai portieri: Milinkovic-Savic ipnotizza Luvumbo dopo aver siglato egli stesso un rigore, mentre Buongiorno segna quello decisivo regalando la vittoria ai suoi. Ora il Napoli attende ai quarti la vincente della sfida tra Como e Fiorentina, con l'obiettivo di continuare il cammino verso il trofeo.
NAPOLI-CAGLIARI 10-9 DCR
NAPOLI (3-4-3): Milinkovic-Savic 6.5; Beukema 6, Juan Jesus 6, Olivera 5.5 (29' st Lang 6); Mazzocchi 5.5 (23' st Buongiorno 6), Vergara 6 (29' st Neres 5.5), Elmas 5.5, Spinazzola 6; Politano 6, Lucca 6.5 (23' st Hojlund 6), Ambrosino 6 (15' st McTominay 6). In panchina: Contini, Ferrante, Rrahmani, Di Lorenzo, Lobotka. Allenatore: Conte 6.
CAGLIARI (4-2-3-1): Caprile 7; Di Pardo 6, Luperto 6, Rodriguez 5.5 (16' st Idrissi 6), Obert 6; Deiola 6 (39' st Felici sv), Adopo 6; Luvumbo 5, Kilicsoy 5 (10' st Esposito 7), Gaetano 5.5 (11' st Prati 6); Pavoletti 5 (10' st Borrelli 6). In panchina: Ciocci, Radunovic, Pintus, Zappa, Rog, Cavuoti, Liteta, Grandu, Sulev, Trepy. Allenatore: Pisacane 6.5.
ARBITRO: Sacchi di Macerata 6.
RETI: 28' pt Lucca, 22' st Esposito.
SEQUENZA RIGORI: Obert gol, Politano gol, Borrelli gol, McTominay gol, Prati gol, Lang gol, Felici traverdsa, Hojlund gol, Esposito gol, Neres parato, Luperto gol, Elmas gol, Adopo gol, Milinkovic-Savic gol, Idrissi gol, Spinazzola gol, Di Pardo gol, Juan Jesus gol, Luvumbo parato, Buongiorno gol.
NOTE: serata nuvolosa, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Luperto, Prati. Angoli: 6-3. Recupero: 1' pt; 4' st.