Maxi sequestro della Guardia di finanza di Caserta, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. I sigilli sono scattati per i crediti fiscali connessi a bonus edilizi per cantieri fantasma.
28 le persone indagate, che dovranno rispondere di indebita percezione di erogazioni pubbliche: al vertice del sistema, secondo gli investigatori, un napoletano che avrebbe fatto da “collettore” per gli interventi di recupero e restauro delle facciate. Per la Finanza di Mondragone, però, gli immobili o erano intestati a persone ignare dei lavori o addirittura inesistenti.