Le Organizzazioni Sindacali del settore trasporti – FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti e UGL Autoferro – spiegano che nelle ultime settimane sono pervenute numerose segnalazioni riguardo il grave stato di degrado in cui versa il Terminal di Santa Colomba a Benevento.
"Dalle segnalazioni ricevute - spiegano i sindacalisti - emerge che alcune persone porterebbero i propri cani sotto le pensiline e nelle aree adiacenti, lasciando escrementi non raccolti, con conseguente situazione di sporcizia, cattivi odori e condizioni indecorose per chi utilizza quotidianamente il Terminal".
Si ricorda che l’area è dotata di telecamere di videosorveglianza, pienamente in grado di individuare i responsabili di tali comportamenti, i quali non rappresentano solo un atto di inciviltà ma una violazione della legge.
La normativa vigente obbliga infatti i proprietari di cani a raccogliere le deiezioni in tutti gli spazi pubblici o aperti al pubblico, prevedendo sanzioni amministrative che possono raggiungere i 500 euro. Nei casi più gravi, la mancata raccolta può configurare il reato di imbrattamento. Per le deiezioni liquide è inoltre consigliato procedere alla pulizia immediata.
“È paradossale dover ricordare norme così basilari” dichiarano le organizzazioni sindacali. “Parliamo di semplici regole di convivenza civile e rispetto verso la collettività. È imbarazzante essere costretti a intervenire su comportamenti che non dovrebbero nemmeno esistere.”
I sindacati evidenziano inoltre che il Terminal – inaugurato il 27 gennaio 2014 – è un punto nevralgico per il trasporto urbano ed extraurbano, frequentato quotidianamente da pendolari, autisti e studenti. Nell’area circostante sono presenti diverse scuole, e la situazione attuale risulta pertanto ancor più inaccettabile.
FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti e UGL Autoferro rivolgono un appello agli organi competenti affinché vengano intensificati i controlli e garantita una manutenzione adeguata dell’area.
Allo stesso tempo, invitano la cittadinanza ad adottare comportamenti responsabili, nel rispetto degli spazi pubblici e della comunità.
“Le telecamere ci sono, le norme pure. Ma il vero cambiamento passa dal senso civico. Il Terminal è un bene di tutti e va rispettato.”