Benevento

L'idea fissa è quella di impiegare dal primo minuto Simonetti. Floro Flores lo ha detto senza troppi indugi: “Ho ancora qualehe dubbio, ci dormo sopra e poi decido”. Sarebbe la prima partita da titolar e in questa stagione per quello che negli ultimi due anni è stato uno dei protagonisti principali della squadra giallorossa. “Lui mi ha impressionato più di tutti”. L'utilizzo del “tuttocampista” romano darebbe ulteriore equilibrio ad una formazione che in trasferta ne ha assoluto bisogno.

La settimana è andata via così, senza neanche parlare del 5 a 1 rifilato alla Salernitana, ma con la massima concentrazione sulla partita da giocare in trasferta, C'è da sfatare un tabù, da cancellare una brutta abitudine lontano da casa. E' un fatto mentale e nient'altro. Lo ammette candidamente il giovane tecnico napoletano: “Serve andare a giocare con le unghie e con i denti e portare a casa un risutato importante. E' scontato che ci portiamo appresso un po' di scorie mentali, ma questa volta senza se e senza ma bisogna portare fare risultato”.

Come? Lo spiega con poche parole semplici, Floro: “Serve più compattezza, cercare di fare quanto meno tocchi sia possibile. Dobbiamo rifarci a ciò che abbiamo saputo fare lunedì, quando abbiamo saputo reagire alla grande al loro gol. E' stato un segnale importante”.

Tutto gira intorno allo stato mentale: “Se pensiamo che sia una partita facile sbagliamo di grosso. Dobbiamo capire queste cose, giocando, soffrendo e stando uniti. Abbiamo una grande occasione, dobbiamo farlo per noi stessi: i giocatori questo lo sanno bene”.