Avellino

Domenica di lavoro con la rifinitura, domani alle 15 sarà sfida contro il Venezia al "Partenio-Lombardi" per l'Avellino. Nei diversi moduli c'è sempre stata una conferma, quella di Missori sulla corsia destra. Sempre titolare (solo con il Modena, appena entrato nella rosa biancoverde, seguì il match dalla panchina), l'esterno classe 2004 ha garantito solidità e qualità sia da terzino per la difesa a 4 che da esterno con un centrocampo a 4 o a 5 sfiorando il gol in più occasioni. C'è il ballottaggio tra Patierno e Biasci in attacco con il pugliese che appare in vantaggio sul match-winner di Bolzano. Patierno era pronto per la maglia da titolare, ma un fastidio muscolare l'aveva costretto ad alzare bandiera bianca con la conferma di Biasci, decisivo contro il Sudtirol. C'è il dubbio Insigne. Tornato in campo al "Druso" per il finale di gara dopo l'assenza nella sfida persa contro l'Empoli, il partenopeo ha sviluppato lavoro differenziato nelle scorse ore. Per il ruolo di trequartista era già chiara la titolarità di Palumbo dopo l'assist firmato a Bolzano. 

Faggiano su Lescano: "C'è da guardare l'aspetto economico"

Nel frattempo cresce l'attesa per la sessione invernale di calciomercato. Nel corso della conferenza stampa tenuta venerdì pomeriggio allo stadio Arechi, il direttore sportivo della Salernitana, Daniele Faggiano, si è espresso così su Facundo Lescano. "È tra i nomi importanti? Lescano è un nome troppo facile, è un giocatore che piace a tutti, ma c'è da guardare anche l'aspetto economico, se le spesa vale l'impresa. Ragioniamo su tutto, però Lescano non è un giocatore mio, è un giocatore tesserato per un'altra squadra. È stato pure pagato bene, non è semplicissimo".