Napoli

Il Napoli chiude il 2025 da imbattuto al "Maradona" battendo la Juventus per la settima volta consecutiva, e soprattutto confermando il primo posto in classifica aspettando il Milan. Conte annulla anche l'assenza di Lobotka schierando un Napoli dinamico e combattiva, "spallettiano" nella riaggressione nel primo tempo e capace di soffrire nella ripresa. Torna a sorridere Hojlund con la doppietta: non segnava in campionato da più di due mesi. Per la Champions (mercoledì in casa del Benfica) sarà necessario gestire un po' le energie in vista dell'Udinese.

Dopo le recenti vittorie contro Atalanta e Roma, il Napoli supera anche la Juventus con un 2-1, confermandosi capolista solitaria della Serie A in attesa del Milan, impegnato domani contro il Torino. Protagonista della serata è Rasmus Hojlund, autore di una doppietta che rende vano il momentaneo pareggio siglato da Yildiz. C’era grande aspettativa per il ritorno di Luciano Spalletti nella città che gli ha regalato il culmine della sua carriera, ma al suo ingresso in campo l’accoglienza dei tifosi partenopei è stata piuttosto fredda: niente fischi, ma nemmeno applausi per il tecnico toscano. 

A differenza di una Juve confusa e poco organizzata nel primo tempo, il Napoli dimostra fin dai primi minuti una chiara superiorità sul piano dell’intensità e del gioco. Tra i protagonisti in campo si distingue David Neres, che già al 5’ mette McTominay davanti alla porta con un assist perfetto, sprecato però dall'ex centrocampista dello United con un colpo di testa a lato. Poco dopo, al 7’, arriva il vantaggio dei padroni di casa: Neres elude Koopmeiners sulla fascia e serve un pallone invitante per Hojlund, che anticipa Kelly sul primo palo e insacca alle spalle di Di Gregorio per l’1-0. La squadra di Rudi Garcia continua a spingere, sfiorando il raddoppio al 26’ con un colpo di testa pericoloso di Di Lorenzo su calcio d’angolo, sventato da una grande parata dell'estremo difensore bianconero. La Juve fatica a imporsi sul piano del gioco, ma verso la fine del primo tempo emergono segnali positivi grazie soprattutto alla qualità tecnica di Yildiz, schierato come falso nove.

Tuttavia, l’esperimento tattico di Spalletti non raccoglie i frutti sperati e durante l’intervallo corre ai ripari inserendo David al posto di Cabal. Nel secondo tempo, nonostante un inizio aggressivo del Napoli, la Juventus riesce a riequilibrare il risultato con un’occasione sfruttata al massimo. Al minuto 59, McKennie libera Yildiz in profondità e il giovane attaccante non sbaglia davanti a Milinkovic-Savic, riportando il punteggio sull’1-1. La rete rigenera i bianconeri e la partita si fa più combattuta. Ma il Napoli non si arrende e torna avanti al 78’, capitalizzando un grave errore di McKennie: su un traversone di Neres dalla destra, l’americano incorna maldestramente servendo involontariamente Hojlund, che da pochi passi fulmina Di Gregorio per il definitivo 2-1.

Negli ultimi minuti, la Juventus tenta l’assalto finale senza però creare vere occasioni da gol, fatta eccezione per un tiro centrale di Zhegrova al 94’, facilmente bloccato da Milinkovic-Savic. Con questa vittoria, il Napoli sale a quota 31 punti e scavalca l’Inter tornando in vetta alla classifica di Serie A. Per la Juventus è un’altra serata amara al Maradona, dove incassa la settima sconfitta consecutiva e resta inchiodata al settimo posto in classifica.
 

NAPOLI-JUVENTUS 2-1 

NAPOLI (3-4-3): Milinkovic-Savic 6; Beukema 6, Rrahmani 6.5, Buongiorno 6; Di Lorenzo 6, Elmas 5.5, McTominay 6.5, Olivera 5.5 (24' st Spinazzola 6); Neres 7.5 (35' st Politano sv), Hojlund 8, Lang 6 (41' st Vergara sv). In panchina: Contini, Ferrante, Marianucci, Mazzocchi, Juan Jesus, Lucca, Ambrosino. Allenatore: Conte 7.

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio 6.5; Kalulu 5.5, Kelly 5, Koopmeiners 5; Cambiaso 5.5 (26' st Kostic 5.5), Locatelli 6, Thuram 6 (37' st Zhegrova sv), Cabal 5.5 (1' st David 5.5); Conceicao 5.5 (31' st Miretti 6), McKennie 5.5; Yildiz 7 (31' st Openda 6). In panchina: Perin, Scaglia, Felipe, Joao Mario, Rouhi, Adzic. Allenatore: Spalletti 5.5.

ARBITRO: La Penna di Roma 6.5.

RETI: 7' pt Hojlund; 14' st Yildiz, 33' st Hojlund.

NOTE: serata serena; terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti: Buongiorno, Kalulu, Beukema. Angoli: 9-0 per il Napoli. Recupero: 1'; 4'.