Avellino

Decesso di Francesco Estatico di Avella: i familiari e il legale chiedono l'imputazione coatta per i medici che hanno operato e seguito il decorso post operatorio di ben tre interventi chirurgici eseguiti sul 35enne di Avella deceduto il 3 novembre del 2023 per una sepsi diffusa. Su questa richiesta dovrà decidere il gip del tribunale di Benevento, Di Carlo, dopo la discussione dell'opposizione all'archiviazione chiesta dalla procura, presentata dal legale di parte civile, Giuseppe Liccardo del foro di Avellino.

Ora il gip dovrà stabilire se procedere nei confronti di F. G. B. di Castelvetere, di F. P. di Benevento e di E. V. A. F., medici del pronto soccorso che hanno operato e seguito il decorso del 35enne irpino. Estatico è stato operato per la prima volta il 17 ottobre 2023 presso l'ospedale Fatebenefratelli di Benevento per un bypass gastrico.

Aveva affrontato tre delicati interventi nell’arco di 12 giorni presso l’ospedale di Benevento. L'autista dell'Air è deceduto per delle complicanze post operatorie. Ora il giudice per le indagini preliminari è chiamato a valutare le questioni messe in evidenza nell'opposizione alla richiesta di archiviazione, discussa dal legale di parte civile, il quale si è riportato alle cause del decesso accertate dai medici legali nominati dalla stessa procura beneventana.

Circostanze che evidenziano che la causa del decesso è fondamentalmente attribuibile alla «sepsi ingravescente conseguente agli interventi di chirurgia bariatrica praticati in precedenza». Ad avviso del legale di parte civile quindi la complicanza dell'intervento, «non è stata trattata tempestivamente e adeguatamente nel corso del secondo ricovero tanto da portare alla morte Francesco per shock settico». I familiari del 35enne chiedono giustizia.