di Paola Iandolo
Minacciava e molestava insistentemente la moglie: condannato a due anni di reclusione e al pagamento delle spese processuali. La donna difesa dall'avvocato Danilo Iacobacci si è costituita parte civile, mente l'ex marito condannato è stato difeso dall'avvocato Rosanna Iarrobino. La donna nell'ottobre del 2021 stanca delle condotte del marito decide di separarsi, ma va incontro alle resistenze del marito che inizia a pedinarla e a minacciarla anche di morte. "Tempo scaduto, le ore sono contate, sto arrivando preparati la bara". Queste alcune delle minacce poste in essere nei confronti della donna titolare di un esercizio commerciale a Prata Principato Ultra. Condotte subite dalla donna anche sul luogo di lavoro. Minacce e pedinamenti che hanno indotto nella donna uno stato di ansia tanto da vedersi costretta a cambiare il proprio stile di vita.
La donna è stata costretta a cambiare paese e lavoro. Le continue violenze e i continui messaggi minatori le hanno reso la vita impossibile. Ma non contento l'ex marito ha costretto l'ex moglie - stanca dei continui pedinamenti e appostamenti - a lasciare anche la propria abitazione per paura di ritorsioni e per la propria incolumità. La donna ha dovuto far ricorso ai farmaci per placare i danni psicologici generati dalle condotte dell'ex marito. Oggi è arrivata la sentenza di condanna per l'uomo finito a processo con le pesanti accuse. Ad emettere la sentenza di condanna il giudice del tribunale di Avellino, Gennaro Lezzi.