Romelu Lukaku scalpita per tornare in campo. Il rientro dell'attaccante belga sembra ormai sempre più vicino, e il bomber è pronto a riprendersi la scena, proprio come l'anno scorso. L'infortunio subito il 14 agosto contro l'Olympiacos è ormai un ricordo lontano: Lukaku si è rimesso in sesto con determinazione, ma ha dovuto affrontare un periodo di stop di quattro mesi, un vero calvario che sta finalmente per concludersi. I progressi sono evidenti giorno dopo giorno, e "Big Rom" non vede l'ora di tornare protagonista per offrire il suo supporto al tecnico Antonio Conte. Nonostante la recente sconfitta contro il Benfica, Conte mantiene un ottimismo prudente sui recuperi di Lobotka e Gutierrez.
Per quanto riguarda Lukaku, però, il tecnico non si sbilancia ancora su una data precisa per il ritorno completo in squadra. L'ex Chelsea ha ufficialmente superato l'infortunio, ma ora deve ritrovare la forma fisica adatta al ritmo competitivo, poiché è stato lontano dai campi per molto tempo. Sarà necessario un lavoro graduale, monitorandolo attentamente e inserendolo progressivamente nel gioco. La sua dedizione e volontà saranno cruciali, ma un Lukaku in piena forma potrebbe rappresentare un valore aggiunto per Conte. Anche se la squadra ha dovuto affrontare diversi stop per infortuni – con giocatori spesso costretti agli straordinari – il contributo del belga potrebbe garantire nuove soluzioni in attacco. Hojlund non ha certo deluso, come dimostra la prestigiosa doppietta contro la Juventus, consolidando il suo valore.
Tuttavia, Lukaku si inserisce perfettamente nel sistema di gioco del tecnico salentino: un maestro nel gioco spalle alla porta, capace di sfruttare la sua fisicità per mettere a dura prova i suoi avversari e letale negli ultimi metri, quando il pallone si trova nella zona decisiva. La possibilità di vedere un tandem offensivo composto da Rasmus Hojlund e Romelu Lukaku intriga molti. I due potrebbero funzionare bene insieme, anche se l'alternanza tra i due sembra la scelta più probabile per gestire l'intenso calendario di impegni. L'obiettivo rimane garantire freschezza e qualità a una squadra che, vista l'emergenza infortuni, ha dovuto fare affidamento sugli stessi uomini per troppo tempo.