Castellammare di Stabia

 

Mario Pepe

Alla presenza del presidente Umberto De Gregorio e del sindaco di Castellammare, Luigi Vicinanza, Eav ha inaugurato la nuova stazione di Castellammare Stabia Scavi che rientra nel programma di raddoppio della tratta Torre Annunziata-Castellammare, di cui EAV è soggetto attuatore dal 2020 ed il cui investimento complessivo reso disponibili dalla Regione Campania è pari a circa 350 milioni di euro. I lavori sono eseguiti dalla Il Consorzio Ferroviario S. Giorgio Volla Due (SGV2),  ad oggi costituito da Hitachi Rail, Pizzarotti &C, ed AET. 

Il progetto per la realizzazione della nuova stazione, il cui valore è di 21 milioni di euro, ha previsto: un nuuovo fabbricato viaggiatori composto da due corpi di fabbrica in cemento armato, collegati da sottopasso; banchine moderne e completamente accessibili; sistemi digitali di informazione al pubblico; spazi dedicati all’interscambio modale. La nuova fermata sostituisce, a partire dal domani, quella di via Nocera, non compatibile con la futura circolazione a doppio binario.

A completamento della stazione è operativo il parcheggio inaugurato lo scorso settembre, con una capienza di 150 posti auto (75 per piano), inclusi spazi per disabili, e dotato di impiantistica di ultima generazione. La gestione è stata affidata temporaneamente al Comune di Castellammare di Stabia, in attesa dell’affidamento definitivo. Gli altri interventi in fase di realizzazione, la cui conclusione è prevista nel 2026, sono: la realizzazione delle opere di completamento civili e tecnologici relativi al raddoppio della linea nella tratta Torre Annunziata-Moregine-Via Nocera. Inoltre è in fase di elaborazione il progetto esecutivo degli interventi per il miglioramento dell’accessibilità alla stazione di Castellammare Centro ed in corso la Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico ed economico delle opere strategiche individuate con il Comune di Castellammare di Stabia per lo sviluppo dell’area sul Monte Solaro: ascensore inclinato di collegamento, piastra verde pedonale di scavalco dei binari in corrispondenza della stazione, parcheggio interrato sul monte Solaro, passeggiata naturalistica verticale, percorso pedonale alternativo e percorso panoramico per valorizzazione villa Arianna.