Questa mattina da Palazzo di Città, lungo Corso Resina, ha preso il via la marcia antiracket promossa dalla Fai Antiracket Ercolano in collaborazione con il Comune di Ercolano. Una passeggiata in cui associazioni, istituzioni e forze dell’ordine hanno incontrato cittadini e commercianti, per rinsaldare il rapporto di reciproca fiducia e lasciare l’adesivo “No al racket”, segno tangibile di una comunità che sceglie di stare dalla parte della legalità e dello Stato. Un’iniziativa partecipata e sentita che testimonia un cambiamento profondo nel rapporto tra cittadini e istituzioni per una città che non ha più paura di esporsi contro ogni forma di intimidazione criminale.
“Ho partecipato a questa marcia perché la legalità non è un proclamo né una funzione, ma una scelta quotidiana di vita – ha dichiarato Ciro Buonajuto – Essere qui oggi, anche da semplice cittadino, significa ribadire che non si smette mai di stare dalla parte giusta. È stato emozionante attraversare la città e incontrare commercianti e cittadini che non abbassano più lo sguardo e che, anzi, aprono le braccia alle istituzioni e alle forze dell’ordine, questo è il segno più evidente che in questi anni a Ercolano si è ricostruita fiducia, si è rafforzata la comunità e si è vinta una battaglia storica contro il pizzo. Ma proprio per questo non dobbiamo mai abbassare la guardia. La criminalità arretra solo davanti a una comunità unita, vigile e presente. Continuerò questa battaglia anche in Regione, perché a Ercolano e in tutta la Campania non c’è spazio per racket, intimidazioni e soprusi. Infine voglio mandare un ringraziamento speciale a Eliana Scarpati, la vedova di Aniello, capo pattuglia della Polizia di Stato tragicamente deceduto in servizio. La sua presenza è per noi segno di speranza e ci da forza per proseguire la battaglia contro la criminalità” ha concluso Ciro Buonajuto, vicepresidente Anci con delega alla legalità e consigliere regionale.
Alla marcia hanno preso parte Dario Caputo, Commissario Prefettizio del Comune di Ercolano; Vittorio Ciccarelli, Segretario Nazionale FAI Antiracket; Pasquale Del Prete, presidente FAI Antiracket Ercolano; Lucio Cerasuolo, presidente dell’associazione FAI Antiracket Edili; Ludovica Carpino, dirigente del Commissariato di Polizia Portici-Ercolano; Gerardo Avolio, Comandante della Tenenza dei Carabinieri di Ercolano; Antonella Esposito, Capitano della Guardia di Finanza Portici-Ercolano; Angelo Labella, Comandante della Capitaneria di Porto di Torre del Greco.