Si è tenuta questa mattina l’inaugurazione della mostra fotografica "Obiettivi Incrociati", realizzata dagli alunni del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti “Paulo Freire” di Salerno. Gli scatti sono frutto di un percorso didattico che, attraverso tre progetti differenti, ha consentito agli studenti, in maggioranza ragazzi extracomunitari e detenuti dell’ICATT di Eboli, di esplorare il mondo attraverso il loro sguardo. Gli "obiettivi" non rappresentano solo le lenti delle macchine fotografiche, ma anche le diverse aspirazioni e storie di ognuno degli studenti coinvolti. “Ogni scatto è un modo per comunicare emozioni, idee e esperienze, creando un dialogo visivo che riflette la fusione di esperienze e prospettive che emergono dai nostri corsi ha dichiarato la dirigente scolastica del CPIA, Maria Montuori- con il termine incrociati abbiamo voluto sottolineare l’incontro di culture, storie e percorsi di vita. Nella nostra scuola, accogliamo persone provenienti da diversi contesti, ognuno con il proprio bagaglio di esperienze e saperi. Attraverso la fotografia, gli alunni hanno avuto la possibilità di esprimere l'unicità dei loro sguardi e di focalizzarli con una comunità più ampia”.
Questa mostra, che ha visto coinvolti come esperti il docente Giuseppe Cosentino ed i fotografi Renato Esposito e Luca Scudiero, rappresenta non solo il risultato di un apprendimento tecnico, ma anche un importante passo verso la costruzione di relazioni, di visioni e integrazione di punti di vista. Dalle ombre del carcere, alla luce dei monumenti di Napoli e Salerno, ogni fotografia invita il visitatore a riflettere sulla bellezza della diversità e sull'importanza della comunicazione, elemento fondamentale nel processo formativo.
L’impatto e la forza delle immagini invitano a scoprire come, attraverso il potere della fotografia, possiamo superare barriere e costruire ponti di comprensione. "Obiettivi Incrociati" è un inno alla creatività, all'istruzione e alla connessione umana.