"Sala è stata un'occasione nata prima della sessione invernale e l'abbiamo finalizzata per farci trovare pronti". Così il direttore sportivo dell'Avellino, Mario Aiello, si è espresso sulla prima definizione di mercato in chiave 2026 a margine dell'evento con i tifosi all'inaugurazione del club US Avellino 1912 Solofra. "La difesa a 3 è diventa primaria rispetto ad altre opzioni e in virtù del numero di elementi nel reparto occorre qualche intervento. - ha spiegato il ds dei lupi - Dipenderà anche dall'evoluzione del mercato. Sala può giocare sia a 4 che a 5, è bravo sia in fase difensiva che di spinta. Ha esperienza in B, ha vinto da titolare il campionato con il Como, alza il livello. Favilli? Lo vedo già con una buona condizione, ma chiaramente non ha il ritmo partita. Puntiamo alla ripartenza nel 2026 e, quindi, alla sfida casalinga con la Sampdoria, ma potrebbe essere convocato già per il match con il Bari. Vedremo. Le cessioni? Ci sono tre fuori lista che speriamo di piazzare, c'è da ridurre il numero: con 9, 10 uscite ci sarà un ingresso di 4,5 pedine".
Avellino, il ds Aiello: "Sala occasione colta immediatamente, su Favilli..."
Il direttore sportivo ha partecipato all'inaugurazione del club US Avellino 1912 Solofra
Carmine Quaglia