È tornato a Palazzo San Giacomo “L’Albero Solidale”, l’iniziativa di solidarietà promossa dal Caan – Centro Agro Alimentare di Napoli, in collaborazione con gli Assessorati al Welfare e alle Attività Produttive del Comune di Napoli.
Nell’androne del Palazzo municipale è stata allestita una grande “piramide” di pacchi alimentari, simbolo concreto di condivisione e attenzione verso le fasce più fragili della popolazione. I kit solidali, circa cinquanta, contenenti frutta e verdura fresca donata dalla Cooperativa Napoli Libera, dal Consorzio Terra Italiana e dagli Operatori del Caan, sono stati consegnati questa mattina alle case-famiglia e alle strutture residenziali del Comune di Napoli, offrendo un supporto concreto nel periodo delle festività natalizie.
«L’Albero Solidale è ormai un esempio collaudato e concreto di collaborazione tra istituzioni e realtà del territorio a sostegno delle persone più fragili. Un’iniziativa che, soprattutto nel periodo natalizio, testimonia attenzione, responsabilità e vicinanza alla comunità. Non lasciamo indietro nessuno», ha dichiarato l’assessora al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato, ringraziando tutti i soggetti coinvolti.
Sulla stessa linea l’assessora alle Politiche giovanili, al Lavoro e alle Politiche sociali Chiara Marciani: «L’Albero Solidale è molto più di un gesto simbolico: è la dimostrazione di come la collaborazione tra istituzioni, operatori economici e mondo del sociale possa trasformarsi in un aiuto reale per chi ne ha più bisogno. In un periodo come quello natalizio, iniziative come questa rappresentano un segno tangibile di vicinanza e cura».
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente del Caan Carmine Giordano: «Siamo felici di poter offrire, ancora una volta, il nostro contributo a chi vive in condizioni di svantaggio. La solidarietà a Natale assume un valore simbolico importante, ma i nostri operatori donano tutto l’anno. Il Caan è inoltre partner del progetto di Reddito alimentare avviato in via sperimentale dal Comune».
Una novità caratterizza l’edizione di quest’anno. Come spiegato dal presidente del Cnl e del Consorzio Terra Italiana, Stefano Luciano, nei kit solidali non è presente solo ortofrutta fresca, ma anche prodotti lavorati, come conserve e passate di pomodoro: «Sono stati donati dalla presidente della Cooperativa “L’uomo e il legno”, Rita Caprio, e realizzati nell’ambito dei laboratori con i detenuti del Carcere di Secondigliano».
“L’Albero Solidale” si conferma così un’iniziativa capace di unire solidarietà, inclusione sociale e collaborazione tra istituzioni, imprese e terzo settore, rafforzando il messaggio di una Napoli attenta e vicina a chi è in difficoltà, soprattutto nel periodo delle feste.