Da un lato la rappresentazione della natività messa in scena dai bambini, dall'altro la riscoperta dei luoghi caratteristici e antichi della città, come la grotta di San Rocco lungo rampa Conservatorio ad Ariano Irpino.
Un'atmosfera d'altri tempi che ha visto coinvolti, piccoli e grandi in clima di grande armonia e gioia. "Ci siamo sentiti in un attimo tutti bambini - ci dice Valerio Iacobacci -un presepe nel presepe, una grotta che rappresenta la storia di questo meraviglioso rione."
Sarà una piccola recita, ci disse qualche settimana fa suor Carmela, con la sua semplicità di sempre. La risposta? Un bagno di folla, un successo che è andato ben oltre le previsioni.
Tutto è stato curato nei minimi dettagli, grazie ad una organizzazione impeccabile e meticolosa da parte delle suore e insegnanti della scuola primaria, paritaria San Francesco Saverio e in coinvolgimento dei genitori e nonni.
Un bel colpo d'occhio dentro e fuori la grotta. Preziosa come sempre la presenza dei volontari di Panacea con Maria Spina Pratola. E' stata una vera e propria festa del rione. E chissà che non si possa ripetere nei prossimi giorni, magari solo attraverso una rappresentazione all'interno della grotta. Un bis a grande richiesta tra gli applausi delle centinaia di persone presenti.