Per essere ricordati occorre vincere: Antonio Conte ripete il suo mantra anche alla vigilia della finale di Supercoppa, la sesta per il Napoli. L'occasione per l'allenatore e per la squadra di vincere il trofeo per la terza volta. Non basta aver superato il Milan, ma bisognerà battere il Bologna per la prima volta in questo 2025: "È dopo il Bologna che siamo ripartiti - spiega Conte - con una serie di risultati utili. La vittoria col Milan ci ha portati a questa finale", ha spiegato, dicendo che in pochi ricordano che il suo Napoli è nato dalle ceneri del decimo posto e i tanti infortuni che hanno colpito gli azzurri in questa stagione.
L'ultimo in ordine di tempo è quello di Beukema, che si è fermato per una contusione al piede ed è a forte rischio. "Siamo un gruppo forte dentro e fuori dal campo - ha detto Matteo Politano - che domani sera sarà confermato esterno a tutta fascia sulla destra. "Il nuovo ruolo mi piace - ha spiegato Politano - e non abbiamo bisogno di preparare la finale in modo particolare, è una gara che ci porta grandi motivazioni". Le stesse del Bologna, che come ha ricordato Italiano si giocherà la prima Supercoppa della sua storia e che ha voglia di conquistare il secondo trofeo di questo 2025.