Ariano Irpino

"Il 19 dicembre 2025 l’Amministratore di AMU – Azienda Mobilità Ufitana, Antonio Fioriello, ha comunicato la necessità di ricorrere al concordato preventivo, ritenendo la società in una situazione di grave difficoltà economica. Contestualmente è stata convocata l’assemblea societaria per il 30 dicembre.

Il concordato preventivo è una procedura che viene avviata quando un’azienda non riesce più a far fronte ai propri debiti: comporta il controllo dell’attività da parte del tribunale, possibili riorganizzazioni del servizio e rischi concreti anche per i livelli occupazionali e le tutele dei lavoratori.

Nonostante la rilevanza della comunicazione, il sindaco e l’amministrazione comunale non ne hanno dato informazione al Consiglio Comunale, neppure durante la seduta dello stesso giorno, nella quale si discuteva proprio del futuro di AMU. I tentativi di sollevare la questione, sia da parte dell’opposizione sia di esponenti della maggioranza, non hanno ricevuto risposte ufficiali.

Riteniamo grave e inaccettabile che una decisione di tale portata venga affrontata senza un preventivo confronto istituzionale. Il Consiglio Comunale deve essere pienamente informato e coinvolto prima che il sindaco partecipi all’assemblea AMU chiamata a decidere sul destino dell’azienda.

Per questo motivo i consiglieri del Patto Civico, dei Moderati per Ariano, di Forza Italia e tutti i partiti e movimenti di opposizione chiedono l’immediata convocazione del Consiglio Comunale. In alternativa, si chiede il rinvio dell’assemblea del 30 dicembre, al fine di garantire trasparenza, correttezza istituzionale e tutela dell’interesse pubblico".

La nota è a firma dei consiglieri comunali: Marcello Luparella, Daniele Tiso, Antonio Della Croce, Emerico Maria Mazza, Marco La Carità.

E dei partiti e movimenti politici: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Azione, Patto Civico, Liberi e Forti, Moderati per Ariano, Prima Ariano